Come inserisco una supposta?

Esistono un paio di modi diversi per inserire una supposta e le specifiche di solito dipendono dal tipo di dispositivo in questione. I più comuni tendono ad essere rettali, ma in alcuni casi sono disponibili anche opzioni vaginali. Per quanto riguarda le inserzioni rettali, il metodo più semplice e consigliato di solito consiste nel sdraiarsi su un fianco e spingere delicatamente l’estremità più piccola della supposta con un solo dito attraverso l’apertura rettale e nell’ano. Una volta che è completamente dentro, ti consigliamo di tendere il muscolo sfintere per trattenerlo. Potrebbe essere necessario reinserire il dito per riposizionare la supposta se si sente a disagio. Le opzioni vaginali di solito funzionano più o meno allo stesso modo, ma ti consigliamo di inserire la supposta direttamente nella vagina. In questi casi di solito è più facile sollevare una gamba o sedersi con le gambe divaricate e la schiena leggermente inarcata, quindi spingerla nell’apertura vaginale con un dito. In entrambe le situazioni rettali e vaginali, l’intera cosa si dissolverà e assorbirà nel flusso sanguigno, quindi non è necessario rimuoverla in seguito. La maggior parte degli esperti consiglia inoltre di lavarsi accuratamente le mani sia prima che dopo l’inserimento e di solito è consigliabile indossare anche guanti sterili come ulteriore precauzione.

Concetto di base

La maggior parte delle supposte sono relativamente piccole e tipicamente hanno una forma leggermente conica, con un’estremità notevolmente più larga dell’altra. Come regola generale, vuoi sempre che l’estremità più stretta entri per prima. Questo facilita l’applicazione e aiuta a ridurre l’attrito e il dolore.

L’obiettivo principale della maggior parte di questi tipi di prodotti è la consegna dei farmaci. Di solito forniscono un assorbimento diretto e immediato e possono essere una buona scelta per le persone che sono troppo malate per deglutire o trattenere i farmaci orali. Ad esempio, farmaci come il paracetamolo, somministrato per ridurre il dolore e la febbre, e i farmaci antinausea sono spesso disponibili in forma di supposte.

Sono anche popolari per problemi intestinali, come la stitichezza. I pediatri raccomandano spesso supposte di glicerina per i bambini che sono stitici e non sono in grado di provare rimedi dietetici o altri rimedi naturali. Le supposte vaginali, allo stesso modo, sono più comuni per il trattamento delle infezioni croniche da lieviti e dell’irritazione vaginale.

Preoccupazioni per la sicurezza e la pulizia

Sia l’ano che la vagina sono parti del corpo ricche di batteri e, essendo principalmente tessuti porosi, entrambi sono anche soggetti a irritazioni da elementi esterni. Assicurarsi che le tue mani siano veramente pulite prima di iniziare è di conseguenza molto importante. Gli esperti di solito raccomandano di lavarsi con sapone e acqua calda e indossare guanti in lattice sterili o altri guanti da esame può essere una protezione aggiuntiva. L’uso dei guanti è quasi sempre consigliato quando si inserisce una supposta in un’altra persona. Quando hai finito, assicurati di lavarti di nuovo le mani per evitare di diffondere germi a qualsiasi cosa tocchi dopo.

Lubrificazione

Alcune persone trovano il processo di applicazione alquanto doloroso, in particolare se i loro tessuti sono asciutti e la supposta è ferma. Alcuni sono dotati di un gel lubrificante che riveste l’esterno per facilitare l’inserimento, ma anche l’uso di un lubrificante a base d’acqua può essere utile. In generale, i professionisti medici sconsigliano l’uso di vaselina, poiché il suo spessore può modificare il modo in cui il farmaco necessario viene assorbito.
Supposte vaginali
Le supposte sono anche comunemente prescritte per l’uso vaginale per trattare le infezioni o per fornire lubrificazione al tessuto vaginale secco. Questi vengono inseriti nello stesso modo dei tamponi. In alcune donne, le supposte vaginali possono causare bruciore, infiammazione e prurito. Se la supposta vaginale viene inserita in modo errato, possono verificarsi dolore e difficoltà a urinare. Infatti, una supposta vaginale inserita in modo improprio può causare un’infezione del tratto urinario, che dovrà essere valutata da un operatore sanitario.

Possibili effetti collaterali
Le supposte di solito funzionano rapidamente e sono un mezzo efficace per dare sollievo, ma ci sono alcuni effetti collaterali e precauzioni di cui essere a conoscenza prima di iniziare. Le persone che soffrono di diarrea cronica o altri problemi gastrointestinali non dovrebbero in genere usare supposte, poiché possono peggiorare i sintomi e aumentare l’irritazione. Occasionalmente una supposta provoca gravi crampi addominali, diarrea persistente e nausea. Sebbene questi effetti collaterali siano generalmente rari, possono essere piuttosto gravi. Di solito è una buona idea parlare subito con il medico se si avverte un grave disagio o si ha dolore correlato a una supposta che non sembra andare via da sola.