Il liquido di valeriana è un estratto ottenuto immergendo la radice di valeriana fresca e tritata nell’alcol. Per scegliere il miglior liquido di valeriana, leggi le informazioni sull’integratore sull’etichetta. Cerca l’estratto di valeriana fatto con valeriana organica. L’etichetta dovrebbe leggere “Radice di valeriana biologica certificata” sotto “Ingredienti”.
Valeriana officinalis è una pianta originaria dell’Asia e dell’Europa. La radice della pianta è stata utilizzata per scopi medicinali probabilmente fin dai tempi dell’antica Grecia e di Roma. La radice di valeriana è disponibile in diverse forme, tra cui liquido di valeriana, tè alla valeriana e integratori di valeriana.
Gli ingredienti necessari nell’estratto di valeriana sono valeriana, alcool e acqua distillata. Se vengono menzionati altri ingredienti, molto probabilmente sono riempitivi e non sono necessari. Consultare un operatore sanitario o un esperto di medicine alternative prima di investire in un liquido di valeriana con ingredienti eccessivi.
L’etichetta dovrebbe anche indicare quanti milligrammi (mg) di valeriana ci sono in ogni porzione, che potrebbe essere tre gocce. Un dosaggio raccomandato comune di valeriana è 500 mg, ma sono disponibili preparati che offrono dosi a partire da 50 mg e fino a 1020 mg di valeriana per porzione. I pazienti che ritengono di aver bisogno di più o meno di 500 mg devono verificare con il proprio medico o terapista quale dose potrebbe essere più appropriata.
Alla radice di valeriana è stata attribuita un’ampia varietà di benefici, comprese le affermazioni che è antibatterica, antinfiammatoria, carminativa, anti-ansia, sedativa e persino aiuta la digestione. Gli usi più comuni della valeriana sono come blando sedativo e aiuto per dormire, nonché per frenare il disturbo d’ansia sociale.
Il liquido di valeriana viene comunemente preso per frenare l’insonnia. La valeriana era piuttosto popolare prima dell’avvento dei sonniferi, dopo di che ha perso popolarità. La valeriana è delicata e non forte come i sonniferi farmaceutici. Se mescolata con codeina o altri sedativi, la valeriana è pericolosa. La valeriana non deve essere miscelata con altri farmaci senza il consenso di un medico.
La valeriana è usata da alcuni per combattere i disturbi d’ansia, ma ci sono soprattutto prove aneddotiche che suggeriscono che sia utile a coloro che soffrono di ansia sociale. C’è poca ricerca scientifica a sostegno di queste affermazioni. È noto che la radice di valeriana interagisce pericolosamente con altri farmaci, compresi alcuni che spesso vengono prescritti per l’ansia. La radice di valeriana non deve essere assunta da donne incinte o che allattano e la valeriana non deve essere assunta da coloro che assumono altri farmaci senza prima consultare un medico.