Come scelgo il miglior termostato per incubatore?

La scelta di un termostato per incubatore per consentire l’accuratezza del controllo e la coerenza della temperatura ottimali richiede un’attenta comprensione della configurazione dell’incubatore esistente. Le incubatrici possono variare da piccole scatole o armadi fatti in casa a grandi unità di livello professionale. La facilità di installazione è influenzata dal tipo di termostato, sia esso un componente elettronico montabile o un dispositivo digitale indipendente. I fattori tecnici possono includere requisiti di tensione e alimentazione, intervalli di temperatura, automazione, facilità di controllo e numerose funzionalità di progettazione.

Un incubatore è un apparecchio utilizzato per la cova di pollame o uova di rettili o nella coltivazione di microrganismi, mantenendo una temperatura di calore artificiale. Dal solo hobbista al laboratorio o alle strutture di produzione commerciale, esistono numerosi tipi di termostato per incubatore per soddisfare una vasta gamma di esigenze. Un termostato per incubatore è un dispositivo automatico che regola la temperatura, in genere attraverso le risposte alle espansioni di calore di materiali come metalli, liquidi e gas. I termostati sono impostati sugli intervalli di temperatura desiderati per mantenere con cura le condizioni di crescita ottimali nonostante i cambiamenti esterni dovuti alle condizioni di luce o ambientali.

In sostanza, un termometro misura le condizioni esistenti mentre un termostato attiva e disattiva gli elementi riscaldanti in base alle letture del termometro o dell’igrometro per mantenere un intervallo di temperatura specifico. Un termoregolatore, al confronto, può funzionare come un incrocio tra un termometro e un interruttore relè elettronico. I termostati a volte vengono assemblati in kit di combinazione del termoventilatore o possono essere calibrati su un termometro indipendente. Alcuni offrono anche funzioni di blocco dei tasti per impedire variazioni accidentali della temperatura. Gli organismi in via di sviluppo sono sensibili a lievi sbalzi di temperatura e questi cambiamenti a volte hanno un effetto ritardato dalle temperature ambientali, quindi è importante che il termostato sia programmabile facilmente e accuratamente per ridurre al minimo le variazioni indesiderate.

I tipi di termostato per incubatore possono includere varietà elettriche preimpostate, termostati per wafer, termostati bimetallici o meccanici e unità elettroniche digitali con sensori remoti. Altri sono installati come kit all-in-one per convertire qualsiasi scatola, dispositivo di raffreddamento o involucro in un incubatore. Questi potrebbero essere costruiti con un elemento riscaldante e una ventola, manopole di regolazione, cavi di alimentazione e piastre di montaggio. Questo tipo di unità all-in-one potrebbe essere particolarmente utile per i progetti di classe.

I prezzi possono variare dal componente elettronico assemblato a mano molto economico ai costosi dispositivi digitali ad alta tecnologia. Con la sensibilità anche a lievi sbalzi di temperatura, è importante considerare quale tipo di uova o organismi il termostato deve coltivare per evitare il surriscaldamento accidentale. Alcuni termostati sono posizionati all’esterno dell’incubatrice, con un sensore remoto che legge l’interno; se questo sensore possa essere posizionato vicino alle uova anziché leggere la temperatura nella parte superiore del mobile può fare una differenza vitale. Altri dispositivi richiedono la calibrazione manuale ruotando un potenziometro quando l’interno raggiunge la temperatura desiderata.

I termostati digitali contemporanei consentono una precisione scientifica, che può essere ottenuta, ad esempio, con un termostato bimetallico. Questi dispositivi a volte misurano l’uniformità della temperatura, nonché le temperature ambiente, interna ed esterna. Che sia digitale o analogico, a volte un termostato per incubatore può essere accompagnato da un interruttore di alimentazione e un controller separati. Le unità sono spesso personalizzate con o senza una garanzia del produttore, quindi decidere se l’apparecchiatura del progetto necessita di questa funzione.

Le tensioni standard e il consumo di energia possono influire sulla scelta, nonché sulle dimensioni e sulla capacità dell’incubatrice. Un’altra caratteristica potrebbe essere l’uso di materiali ecologici. Anche la sintonizzazione automatica o semiautomatica, la facilità d’uso e le conversioni della scala di temperatura possono essere importanti. Il valore offerto da questi dispositivi sarà determinato non solo dal prezzo, ma anche dal tasso di successo della schiusa.