La costa della Georgia vanta alcuni posti meravigliosi per rilassarsi, tra cui 15 isole barriera di impareggiabile bellezza. Ma una di quelle isole – Tybee – potrebbe offrire un piccolo extra, anche se non è qualcosa che possa attirare turisti: da qualche parte sotto le acque appena al largo della costa di Tybee si trova una bomba nucleare non detonata. L’arma da 7,000 libbre (3,175 kg) fu sganciata nel 1958 da un bombardiere americano che si scontrò con un altro aereo. Il pilota del bombardiere temeva cosa potesse accadere mentre tentava di far atterrare il suo aereo danneggiato, quindi gettò la bomba in mare. La Marina ha cercato per mesi ma non è riuscita a trovare l’ordigno nucleare, che sostiene non rappresenti alcun pericolo finché viene lasciato in pace. Non tutti sono così sicuri, compresi quelli che temono che l’arma contenga materiale radioattivo potenzialmente dannoso. L’esercito americano ha risposto affermando che le letture sono state effettuate nelle acque nel 2004 e sono tornate normali.
Piani bizzarri e errori grossolani:
Nel 1958, gli Stati Uniti presero in considerazione l’idea di sganciare una bomba nucleare sulla luna, apparentemente come una dimostrazione di forza per spaventare l’Unione Sovietica; il piano alla fine fu abbandonato.
Nel 1961, un aereo dell’Air Force si ruppe e lasciò cadere accidentalmente due bombe all’idrogeno su Goldsboro, nel North Carolina; uno è stato recuperato e l’altro si è disintegrato.
Il bikini prende il nome da Bikini Atoll, dove furono testate per la prima volta le bombe nucleari; l’inventore riteneva che il costume da bagno avrebbe dovuto avere un impatto simile sugli acquirenti.