La frase “gung ho” è una versione anglicizzata di un’espressione cinese. È stato adottato come slogan da un battaglione di marine statunitensi che lavorava in Cina durante la seconda guerra mondiale. Un film popolare sul battaglione ha portato la frase nell’uso comune in America e nel resto del mondo di lingua inglese. Il suo significato inglese originale era di essere coraggiosi ed entusiasti di fronte al pericolo. Più tardi, è stato usato ironicamente, nel senso di qualcuno che mantiene un tale entusiasmo anche quando non ce n’è motivo.
Durante gli anni ‘1930, la Cina fu coinvolta in una guerra con il vicino Giappone e alle prese con i problemi dell’industrializzazione e della crescita della popolazione. Aiutati da simpatizzanti americani, i comunisti cinesi hanno creato un’iniziativa per aiutare i collettivi industriali o le cooperative. La frase cinese gōngyè hézuòshè è stata adottata come slogan per questa iniziativa; significa “lavorare insieme”, un concetto importante per gli ideali socialisti e comunisti. La frase è stata abbreviata e anglicizzata in “gung ho” per un uso più semplice da parte degli anglofoni coinvolti nel piano.
Durante la seconda guerra mondiale, il comandante dei Marines degli Stati Uniti Evans Carlson fu incaricato della 2nd Marine Raider Division, in seguito nota come Carlson’s Raiders. Questi predoni erano simili alle unità delle forze speciali delle moderne forze armate statunitensi. Erano di stanza in Cina per incursioni clandestine contro il territorio in mano ai giapponesi. Per aiutare il morale delle truppe, Carlson adottò lo slogan “gung ho”, usandolo per significare fedeltà devota e indiscussa al comando militare. Lo slogan fu presto utilizzato anche da altre unità marine.
Nel 1943, mentre era ancora in corso la seconda guerra mondiale, Hollywood produsse un film sulle gesta dei Raiders di Carlson. Il film, chiamato Gung Ho!, era propaganda di guerra, un genere popolare per il pubblico sul fronte interno americano. Ha contribuito a dare al termine un uso diffuso tra il pubblico americano. Dopo la fine della guerra, gli Stati Uniti e i loro alleati si preoccuparono dei regimi comunisti opposti, un periodo noto come Guerra Fredda. Molti nelle forze armate statunitensi avevano atteggiamenti entusiasti verso la fine del comunismo; a quel punto, pochi si resero conto che la frase aveva avuto origine con i primi comunisti cinesi.
Il sentimento anticomunista è rimasto alto tra i leader militari e altri americani nei decenni successivi. Altri hanno ritenuto che l’azione militare dovesse essere l’ultima risorsa. Hanno usato ironicamente la frase “gung ho”; per esempio, il personaggio interpretato da Sterling Hayden nel film di Stanley Kubrick del 1964 Il dottor Stranamore è stato spesso descritto dai critici in questo modo. Il personaggio, un comandante militare squilibrato, rischia una catastrofe mondiale provocando un attacco all’Unione Sovietica. Il termine “gung ho” assunse presto il suo significato attuale, come qualcuno entusiasta del proprio dovere al punto da diventare troppo zelante.