“Sotto la cintura” è un tipo di idioma che viene utilizzato per descrivere un’azione considerata particolarmente offensiva e inappropriata. Mentre diverse origini per il detto sono avanzate in ambienti diversi, il più comunemente accettato collega l’espressione a una regola che si trova generalmente nel pugilato. Questa regola, che proibisce di tirare pugni al di sotto della linea della vita o della cintura, è progettata per porre limiti al comportamento e mantenere lo sparring in equilibrio. Per quanto riguarda l’interazione in generale, scegliere di colpire sotto la cintura significa approfittare di una debolezza dell’avversario per vincere con successo una discussione, un affare, o raggiungere un fine usando metodi considerati al di fuori dell’ambito del fair play.
Uno dei modi più semplici per capire cosa si intende con un’espressione idiomatica come “colpire sotto la cintura” è considerare una situazione in cui un amico condivide un profondo oscuro segreto con un altro amico. In un secondo momento, le due parti si allontanano. Per causare disagio all’ex amico, il destinatario delle informazioni può scegliere di condividere quel segreto con persone che entrambe le parti conoscono, causando danni irreparabili e imbarazzo all’ex amico. Questo tipo di attività sarebbe considerata inutilmente dannosa o al di sotto della cintura, e potrebbe anche portare a qualche allontanamento tra il rivelatore di questo segreto e coloro che voleva isolare dall’ex amico.
Colpire sotto la cintura a volte può essere utilizzato anche in contesti aziendali. In questo caso, la strategia di solito prevede metodi considerati non etici per ottenere un vantaggio sulla concorrenza. Ad esempio, se il fondatore e il presidente di un’azienda concorrente è infermo e non è in grado di svolgere le sue funzioni, un concorrente può trarre vantaggio da questa situazione per ottenere il controllo dell’attività ed eliminare la concorrenza. Allo stesso modo, un partner commerciale può, per un periodo di tempo, manipolare altri nella partnership costringendoli a vendere i loro interessi o affrontare l’esposizione pubblica di questioni che preferirebbero mantenere private. In qualsiasi incarnazione, colpire sotto la cintura significa usare informazioni che non sono destinate al consumo pubblico o approfittare di debolezze temporanee per schiacciare un avversario.
È importante notare che c’è una differenza tra semplicemente sfruttare al meglio le opportunità situazionali e colpire sotto la cintura. Con il primo, le strategie implicano un uso etico delle informazioni che sono di dominio pubblico e prontamente disponibili per gli altri. Quest’ultimo si concentra maggiormente sull’uso di informazioni che non sono ampiamente conosciute e rischiano di causare angoscia al bersaglio se vengono rivelate con un certo tipo di rotazione o torsione alla rivelazione. Colpire sotto la cintura non è considerato equo in nessun tipo di combattimento e coloro che scelgono questo approccio tendono a godere di vittorie a breve termine limitando le opportunità per il futuro, semplicemente perché gli osservatori noteranno il tradimento e l’uso di dati proprietari e spesso prendono le distanze dal perpetratore.