Gli orsi d’acqua, noti anche come tardigradi, sono organismi microscopici unici che possono essere trovati in quasi tutti gli ambienti sulla Terra. Nonostante siano ampiamente distribuiti e dimostrino un’incredibile capacità di sopravvivere in condizioni intense, la maggior parte delle persone non ne sa molto. Se hai un microscopio, probabilmente troverai alcuni orsi d’acqua locali.
I primi orsi d’acqua furono osservati nel 1773 da Johann Goeze, un pastore e zoologo tedesco. Osservò le piccole creature nei campioni d’acqua quando le ingrandì e le chiamò piccoli “orsi d’acqua” per i loro movimenti pesanti e l’aspetto simile a un orso. Sotto un elevato ingrandimento, queste creature sembrano davvero straordinariamente simili a orsi, sebbene abbiano due set di piedi extra e corpi ovviamente segmentati. Anche i loro volti sono piuttosto espressivi e alcune belle stampe di tardigradi ingranditi si trovano nei musei di storia naturale.
Alcune persone chiamano questi animali muschi maialini, poiché si trovano spesso in campioni di licheni e muschi. Gli scienziati ritengono che gli orsi d’acqua siano collegati ad artropodi e anellidi, un grande phylum di vermi segmentati. Un tardigrado adulto ha cinque segmenti del corpo, compresa la testa, insieme a quattro serie di gambe. I piedi hanno artigli distintivi che si presentano notevolmente bene sotto ingrandimento.
La cosa che rende l’acqua notevole è la loro capacità di sopravvivere in situazioni estreme. Queste creature possono tollerare molte più radiazioni rispetto alla maggior parte degli altri organismi e possono anche sopravvivere a temperature estreme, aree ad alta pressione come prese d’aria idrotermali in profondità sotto l’oceano e nel vuoto dello spazio. Possono anche essere disidratati per un massimo di un decennio senza effetti negativi. Anche i tardigradi sembrano essere in grado di affrontare molte tossine ambientali.
Grazie alla loro straordinaria versatilità, gli orsi d’acqua possono essere trovati in ambienti incredibilmente diversi in tutto il mondo. Gli scienziati hanno anche condotto test con questi animali resistenti, sottoponendoli a pressioni estreme, freddo intenso e forte esposizione alle radiazioni. L’orso d’acqua medio può richiedere fino a 570 volte la quantità di radiazione necessaria per uccidere un essere umano.
Gli orsi d’acqua hanno un’altra caratteristica interessante; sono organismi eutelici, il che significa che gli adulti maturi mantengono lo stesso numero di cellule per tutta la vita. Una volta che un tardigrado raggiunge la maturità, la crescita è realizzata dall’espansione cellulare, piuttosto che dalla divisione cellulare. Un tipico orso acquatico adulto ha circa 40.000 cellule nel suo corpo.