Come con qualsiasi altra merce, coloro che si impegnano nell’acquisto e nella vendita di futures sul rame scommettono essenzialmente che il prezzo futuro di quel prodotto aumenterà o diminuirà. L’acquirente si impegna a pagare un prezzo fisso ad un certo punto in futuro, alla scadenza del contratto concordato. Il venditore si impegna a vendere a quel prezzo.
In teoria, impegnarsi in contratti futures sul rame può ridurre al minimo il rischio per coloro che commerciano in quel metallo. Se il prezzo aumenta, l’acquirente realizza un profitto, perché si è accordato per acquistare rame a un prezzo inferiore a quello corrente. Se il prezzo scende, va a vantaggio del venditore. In pratica, tuttavia, solo una piccola percentuale di questi contratti future sul rame viene effettivamente consumata. Gli speculatori sui futures sul rame sono sempre pronti ad acquistare e vendere questi contratti ad altri speculatori nella speranza che il prezzo del rame oscilli a loro vantaggio. Pertanto, si assumono il rischio e la possibilità di profitto.
Ci sono fattori sul rame che forse lo rendono più facile da tracciare rispetto a molte altre materie prime. Poiché è un metallo industriale più noto per gli impianti idraulici e la sua capacità di condurre l’elettricità, è strettamente legato all’edilizia. Più case e strutture commerciali vengono costruite, più viene richiesto il rame, aumentando così il prezzo dei futures sul rame.
Naturalmente, seguire i mercati mondiali dei futures sul rame non è così semplice. La Cina, ad esempio, ha registrato un boom edilizio prima delle Olimpiadi del 2008 anche se la domanda di rame si stava riducendo negli Stati Uniti e in Europa. Inoltre, la produzione di rame nelle miniere chiave in Cile, Perù e Sud Africa, tutti luoghi potenzialmente volatili, può influire sul prezzo, proprio come i prezzi del petrolio scendono quando l’elevata produzione crea un surplus.
Un altro fattore unico del rame è che è ideale per il riciclaggio. Ciò ha innescato una mini ondata di criminalità negli Stati Uniti con il cablaggio in rame in tutte le sue forme strappato e rivenduto, ma funge anche da freno all’escalation dei prezzi. Secondo la Copper Development Association, negli Stati Uniti viene recuperato e rimesso in servizio più rame di quanto ne derivi dal minerale appena estratto.
I prezzi del rame hanno registrato un calo costante durante il 2008, una tendenza che si prevede continuerà nel 2009. Ciò, di per sé, non avrà tuttavia un effetto raggelante sull’acquisto e la vendita di futures sul rame. La domanda su fino a che punto andranno questi prezzi fornisce il necessario mistero, nonché l’opportunità di un rapido profitto.
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