Cosa sono i riflessi vestibolo-oculari?

Il sistema vestibolare, che è costituito dai canali semicircolari, dall’utricolo e dalla saccola dell’orecchio interno, fornisce feedback sulla posizione della testa durante brevi periodi di rapida rotazione della testa che si traduce in rapidi movimenti compensatori dell’occhio in una direzione opposta alla testa rotazione. Ad esempio, quando un impiegato della scrivania in una sedia girevole guarda un computer, può mantenere la fissazione sul computer anche se il suo corpo e la sua testa ruotano sulla sedia con movimenti oculari compensativi, chiamati riflessi vestibolo-oculari. Le informazioni viaggiano dall’orecchio interno lungo i nervi vestibolari ai nuclei vestibolari nel tronco encefalico, producendo eccitazione dei nervi che stimolano il movimento degli occhi. Questi movimenti oculari compensativi prevengono la sfocatura visiva durante il movimento della testa. Gli squilibri dei riflessi vestibolo-oculari possono causare movimenti oculari ritmici avanti e indietro, chiamati nistagmo, nonché vertigini, nausea e vomito.

Le interruzioni dei riflessi vestibolo-oculari possono derivare da anomalie nell’orecchio interno o nel tronco encefalico. La disfunzione vestibolare periferica associata alla malattia dell’orecchio interno può essere il risultato di infezione, eccesso di liquidi, traumi o tossicità per sostanze chimiche o droghe. Ictus, farmaci o malattie nervose degenerative, come la sclerosi multipla, possono produrre disfunzione vestibolare centrale danneggiando il tronco encefalico. Le caratteristiche della disfunzione vestibolare periferica includono la natura severa dei suoi sintomi, la sua durata di breve durata e il ronzio nelle orecchie associato alla condizione. D’altra parte, i disturbi centrali dei riflessi vestibolo-oculari hanno sintomi più lievi della disfunzione periferica, ma possono essere più cronici.

La sindrome midollare laterale di Wallenberg è una sindrome da ictus ben nota che colpisce il tronco encefalico e produce uno squilibrio vestibolare. Se il danno si verifica a causa di uno scarso flusso sanguigno nella parte laterale del tronco encefalico, le vie sensoriali sono principalmente colpite, producendo un ictus che non causa paralisi o debolezza muscolare. I pazienti con questa sindrome lamentano una perdita di sensibilità al dolore o alla temperatura sullo stesso lato del viso della lesione, insieme alla perdita di dolore e sensazione di temperatura sul lato opposto del corpo. Possono anche presentare difficoltà a parlare, singhiozzo cronico, abbassamento del coperchio superiore sullo stesso lato e difficoltà a deglutire. L’inclinazione oculare, la sensazione che il mondo si sta inclinando e la sensazione di essere tirato da una parte sono sintomi frequenti che riguardano l’interruzione dei riflessi vestibolo-oculari.

I medici possono rilevare la disfunzione dei riflessi vestibolo-oculari facendo scuotere la testa orizzontalmente per quindici secondi. Quindi, tenendo la testa stabile, il medico osserva la posizione dell’occhio. I pazienti con squilibri nel sistema vestibolare sperimenteranno rapidi scatti degli occhi verso la regione danneggiata con riaggiustamenti compensativi di nuovo in posizione diritta. Inoltre, i pazienti con anomalie bilaterali nei riflessi vestibolo-oculari mostreranno una diminuzione dell’acuità visiva come testato su una carta oculare quando leggono la carta mentre girano la testa avanti e indietro. Per i pazienti con problemi vestibolari periferici, la fissazione su oggetti remoti e inanimati aiuta a lenire la nausea e la consapevolezza della visione offuscata, ma i pazienti con problemi centrali non sperimentano un miglioramento dei sintomi con la fissazione.