Cosa sono le canne?

Le canne sono erbe perenni che si distinguono in modo classico per la presenza di steli cavi e foglie larghe. Queste erbe in genere crescono nelle zone umide e possono essere trovate in tutte le regioni temperate e tropicali del mondo, con alcuni tipi di canna che crescono in ambienti più freddi. Gli esseri umani hanno usato le canne per una varietà di compiti dai tetti alla fabbricazione della carta per secoli.

Molte persone usano il termine per riferirsi alle erbe nei generi Phragmites, Arundo, Glyceria e Phalaris. Il termine è anche usato per discutere di carici come il papiro, e talvolta viene usato anche in riferimento a tife. Tutte le piante che sono chiamate “canne” condividono i tratti sopra elencati, con alcune intercambiabili per vari usi umani, mentre altre hanno usi molto specifici. Il papiro, ad esempio, è stato storicamente utilizzato nella fabbricazione della carta.

Le canne amano crescere in terreni umidi, paludi e acque poco profonde. Man mano che le canne crescono e colonizzano un’area, formeranno un canneto. I canneti creano riparo e habitat per numerose specie animali e cambiano lentamente l’ambiente. Più a lungo vive un canneto, più materiale organico si accumula, finché alla fine le canne si trovano a crescere su terreno asciutto. I canneti sono spesso utilizzati in zone umide artificialmente costruite e sono utili anche per estrarre tossine dal terreno contaminato, in quanto possono essere utilizzate per sequestrare le tossine e quindi rimosse.

A molti birdwatcher piace visitare aree con ampi canneti, perché diverse specie di uccelli si trovano comunemente in associazione con le canne. Ai conservazionisti piace incoraggiare lo sviluppo di canneti per lo stesso motivo. I canneti aiutano anche a prevenire inondazioni e la perdita di suolo nelle aree in cui le paludi sono state interrotte dall’attività umana.

La canna comune è probabilmente la canna più famosa e ampiamente distribuita. Le canne comuni sono state utilizzate nel tetto di paglia per secoli, e sono state anche utilizzate per realizzare cestini e stuoie di canna intrecciate. Le canne comuni possono anche essere tagliate e cotte per fare matite di carbone grezzo o pennini, e possono anche essere spappolate per formare una carta ruvida.

La canna che dà il nome alle canne in strumenti musicali è Arundo donax, la canna gigante. È originario del Mediterraneo, anche se da allora si è diffuso in altre regioni del mondo, grazie alla coltivazione umana. Come suggerisce il nome, questa canna può diventare abbastanza grande ed è anche famosa per la sua crescita incredibilmente rapida.