Scoperte nel 1859 da Franz Leydig, un anatomista tedesco, le cellule di Leydig si trovano nei testicoli accanto ai tubuli seminiferi, dove viene prodotto lo sperma all’interno dei testicoli. Conosciute anche come cellule interstiziali di Leydig, queste cellule si trovano tra le altre strutture dei testicoli e aiutano a supportare queste altre strutture e cellule. Giocano un ruolo vitale nel mantenere livelli adeguati di ormoni maschili, incluso il testosterone.
Quando le cellule di Leydig sono esposte all’ormone lenenizzante (LH), che viene secreto dalla ghiandola pituitaria, producono androgeni o ormoni maschili, incluso il testosterone, l’ormone che determina le caratteristiche maschili nei mammiferi e regola la funzione riproduttiva maschile. Si ritiene che i malfunzionamenti in queste cellule siano la causa di alcune forme di infertilità. La sensibilità di queste cellule all’LH è aumentata dall’esposizione all’ormone follicolo-stimolante (FSH), che provoca loro di produrre più recettori dell’LH.
All’interno delle cellule di Leydig di maschi umani si trovano i cristalli di Reinke, piccoli cristalli a forma di bastoncino fatti di proteine. Lo scopo di questi cristalli è incerto, ma si verificano solo nell’uomo e sembrano verificarsi in quantità maggiori negli uomini più anziani, portando alcuni a credere che siano il sottoprodotto di un processo degenerativo correlato all’invecchiamento. Sembrano non avere alcun contributo alla produzione di androgeni o testosterone e possono essere utilizzati per identificare facilmente le cellule di Leydig quando si osserva il tessuto testicolare al microscopio.
Occasionalmente, un tumore a cellule di Leydig si sviluppa all’interno dei testicoli. Questi tipi di tumori sono molto rari e di solito sono benigni, sebbene possano causare un’eccessiva produzione di testosterone. Si verificano più spesso nei giovani uomini e un sintomo comune è il verificarsi di caratteristiche maschili esagerate. In rare occasioni in cui questo tipo di tumore si presenta nelle donne, i sintomi includono la mascolinizzazione o l’insorgenza di caratteristiche sessuali maschili secondarie in una paziente.
Un tumore delle cellule di Sertoli-Leydig coinvolge sia le cellule di Leydig sia le cellule di Sertoli, cellule di supporto che svolgono un ruolo vitale nella crescita delle cellule spermatiche all’interno dei testicoli. I sintomi sono simili a quelli dei normali tumori di Leydig, ma circa un quarto dei tumori delle cellule di Sertoli-Leydig sono maligni. Il trattamento di solito prevede un intervento chirurgico per rimuovere il tumore, prestando attenzione a preservare la fertilità del paziente quando possibile, anche se i tumori maligni vengono trattati in modo più aggressivo e potrebbero comportare la rimozione del testicolo e il successivo trattamento con radiazioni. La prognosi è buona nella maggior parte dei casi, perché i tumori tendono a crescere più lentamente di molte altre escrescenze maligne.