Un adduttore dell’anca è uno dei muscoli del gruppo muscolare adduttore dell’anca. Questo gruppo muscolare è costituito dai muscoli che vengono utilizzati per riportare la coscia alla mediana del corpo dopo che la gamba è stata estesa. Gli adduttori sono utilizzati in movimenti come la corsa e in altre attività atletiche come lo yoga e la danza. Le lesioni a questi muscoli non sono rare per gli atleti di tutte le età.
Esistono tre diversi muscoli adduttori dell’anca: il magnus adduttore, il brevis adduttore e il longus adduttore. Hanno origine intorno al pube e si attaccano lungo l’interno del femore e della tibia. Questi muscoli interni della coscia completano altri gruppi muscolari dell’anca per dare all’anca una vasta gamma di movimenti, aggiungendo allo stesso tempo stabilità all’anca. L’articolazione dell’anca è una delle più importanti del corpo, in quanto consente alle persone di camminare in posizione verticale e di piegare il proprio corpo in vari modi.
La lesione più comune che si verifichi in questa zona di lui è una trazione all’inguine. Gli stiramenti all’inguine possono verificarsi quando questi muscoli sono troppo estesi, quando le persone lavorano troppo duramente o quando i muscoli sono feriti a causa di un trauma, che può essere il risultato di una caduta, una frattura o un tipo simile di lesione. Gli strappi all’inguine sono caratterizzati da piccoli strappi nei muscoli adduttori dell’anca, con la dimensione delle lacrime che determina la gravità della lesione; le estrazioni dell’inguine sono classificate I-III in base all’estensione della lacerazione.
Il trattamento per un tiro all’inguine varia, a seconda di quali muscoli dell’adduttore dell’anca sono strappati e di quanto siano strappati. È difficile immobilizzare il gruppo adduttore dell’anca durante la guarigione senza forzare essenzialmente qualcuno a diventare completamente immobile. Pertanto, le migliori pratiche si concentrano sul riposare i muscoli il più possibile, applicare ghiaccio e calore quanto basta per affrontare l’infiammazione e seguire un regime di stiramento delicato man mano che la guarigione avanza. Lo stretching aiuterà i muscoli a mantenere il loro tono e ricostruire la forza dopo un infortunio, a condizione che gli allungamenti non spingano i muscoli al limite prima che siano completamente guariti.
Esistono numerosi esercizi per l’anca rivolti al gruppo adduttore. Questi esercizi comportano vari livelli di difficoltà e possono essere adattati a diversi livelli di abilità. Un personal trainer o un fisioterapista possono escogitare un regime di allenamento adatto a un obiettivo e un livello di fitness specifici.