Cosa sono le pareti da arrampicata all’aperto?

Le pareti da arrampicata all’aperto sono strutture artificiali con mani e punti di appoggio incorporati sulla superficie per facilitare l’arrampicata. Sono costruiti con una varietà di materiali durevoli come cemento e fibra di vetro. Possono essere preassemblati in pannelli e trasportati per il montaggio in loco, oppure possono essere modellati in loco per adattarsi a una specifica esigenza progettuale o architettonica. Queste pareti variano in difficoltà tra principianti ed esperti per gli scalatori.

La superficie delle pareti da arrampicata all’aperto può essere realizzata in resistente fibra di vetro, cemento modellato o poliresina. Ogni materiale offre vantaggi e svantaggi diversi ed è progettato per adattarsi alle esigenze e al budget dell’acquirente. Il livello di difficoltà previsto dall’esperienza di arrampicata può anche svolgere un ruolo nel determinare quale tipo di materiale viene utilizzato per creare la parete.

Le pareti da arrampicata all’aperto in fibra di vetro sono spesso montate su una pesante sottostruttura con telaio in acciaio e sono progettate per assomigliare a vere superfici rocciose. Questo materiale è il più costoso da installare e crea una caratteristica architettonica realistica di fronte alla roccia. La mano e gli appigli sono incorporati nella superficie del pannello per apparire come piccole rientranze e fessure che sembrano verificarsi naturalmente. La parete può essere costruita con strapiombi, ponti e pinnacoli per sfidare gli scalatori esperti.

Le pareti da arrampicata per esterni in cemento modellato simulano la sensazione e la consistenza della vera roccia e possono essere progettate per adattarsi a qualsiasi spazio o esigenza strutturale. A differenza della fibra di vetro e della poliresina, questo materiale è modellato su un modello e non viene assemblato tramite il metodo del pannello. Spesso viene fuso in loco in modo che il materiale possa indurirsi nella forma desiderata finita senza rischiare danni durante il trasporto. La mano e gli appigli sono modellati a mano per assomigliare alle caratteristiche naturali del rilievo della parete rocciosa. Questo tipo di parete può essere utilizzato per allenare arrampicatori di livello intermedio in preparazione a scenari all’aperto della vita reale.

I pannelli in poliresina sono il tipo di materiale meno costoso utilizzato per costruire pareti da arrampicata all’aperto. I pannelli possono essere piani o curvi e possono essere assemblati a puzzle su qualsiasi superficie piana esterna. Le mani e gli appigli sono sagomati per assomigliare a dischi e sporgenze, e possono essere multicolori per risaltare in contrasto con il colore della parete. Queste pareti sono ottime anche per gli scalatori principianti, perché non presentano pinnacoli e strapiombi e gli appigli sono visivamente facili da individuare.

Le pareti da arrampicata all’aperto possono essere autoportanti a forma di torre su più lati o progettate attorno a una struttura esistente, come la parete aperta di un edificio. Sono generalmente presidiati da uno staff qualificato di rocciatori che consigliano i partecipanti su diverse tecniche di arrampicata. L’allenatore si attacca al partecipante utilizzando una corda di nylon resistente e imbracature, in modo che utilizzi il peso del suo corpo a terra per fermare la caduta di uno scalatore in caso di incidente. Le strutture di arrampicata su roccia spesso addebitano una tariffa fissa per l’uso della parete, dell’attrezzatura e del tempo di uno scalatore professionista per un determinato periodo di tempo.