La viola odorata è una pianta originaria dell’Europa e dell’Asia, ma che ora si trova anche in Nord America e Australia. Viene anche indicato con i nomi Garden Violet o Sweet Violet, perché la pianta fiorisce con fiori dall’odore dolce. Alcuni altri nomi comuni con cui è conosciuta la pianta includono English Violet e Common Violet. I fiori sono commestibili e parti della pianta viola odorata sono talvolta usate come erboristeria per trattare condizioni come mal di gola o congestione respiratoria.
L’odore dolce che proviene dai fiori può essere utilizzato per creare bellissimi profumi e fragranze per i profumi. Sebbene la Viola odorata sia molto simile ad altri tipi di viola, ci sono diverse differenze. Oltre all’odore dolce, una delle differenze riguarda il colore del fiore che è bianco o viola scuro. Le foglie sulla pianta possono essere descritte come aventi un aspetto ovale oa forma di cuore e i germogli della pianta crescono sul terreno. Nell’antica Grecia, la viola era considerata un simbolo d’amore.
La viola odorata può spesso essere vista crescere in molti luoghi diversi, come nei giardini e intorno ai bordi delle aree boschive. Queste piante preferiscono l’ombra e il terreno umido. Sono generalmente facili da coltivare. I fiori di solito sbocciano all’inizio della primavera e durano per circa due mesi.
In India, la pianta è indicata con diversi nomi di erbe, tra cui Banafsa, Banafsha o Banaksa. Il rimedio a base di erbe è spesso usato per trattare individui che soffrono di disturbi come tonsillite o mal di gola. Alcuni hanno usato gli estratti vegetali come gel o crema antinfiammatoria allo scopo di ridurre il gonfiore e curare le piaghe.
La viola odorata può anche essere trasformata in una tisana che offre ulteriori usi terapeutici. Quando una persona beve la tisana, spesso inizia a sudare. Il tè funziona quindi come espettorante ed è molto utile per chi soffre di condizioni come la bronchite o il raffreddore toracico.
Quando un individuo soffre di una condizione come la bronchite, di solito c’è una quantità significativa di accumulo di muco. Dopo aver bevuto la tisana, tuttavia, il catarro viene sciolto in modo che l’individuo possa iniziare a tossire.