Cosa sono le vertebre compresse?

Le vertebre compresse sono una condizione che deriva da una frattura spinale. Contribuendo in definitiva al collasso spinale, le vertebre compresse si verificano frequentemente in presenza di osteoporosi o lesioni. Quelli con vertebre compresse possono rimanere asintomatici, nel senso che non manifestano sintomi o sviluppano un intenso dolore alla schiena che è centrale nella posizione della vertebra che subisce la compressione. Il trattamento per la condizione dipende dalla posizione, dalla causa e dalla gravità della frattura spinale.

Possono essere somministrati diversi test diagnostici per confermare la presenza di una vertebra compressa. Di solito viene condotto un esame fisico iniziale per valutare la presentazione fisica della schiena e della colonna vertebrale dell’individuo. Quando si sospettano vertebre compresse, possono essere eseguiti test di imaging, tra cui una tomografia computerizzata (TC) e una radiografia, per valutare le condizioni della colonna vertebrale e l’entità della compressione. Per coloro a cui non è stata diagnosticata l’osteoporosi, può essere somministrato un test della densità ossea per rilevare o determinare il proprio rischio per la condizione.

Una frattura spinale può verificarsi all’insaputa dell’individuo e rimanere nascosta a tempo indeterminato. Coloro che sviluppano segni di frattura spinale possono manifestare sintomi diversi. Il dolore alla schiena indotto da una frattura spinale può presentarsi come graduale o cronico e manifestarsi in vari gradi, da lieve disagio a dolore lancinante. Alcuni individui possono perdere centimetri dalla loro altezza e adottare una postura curva. Nel tempo, il continuo accumulo di fratture vertebrali può portare allo sviluppo di una condizione nota come cifosi, o roundback, che può causare formicolio e intorpidimento degli arti inferiori, compromettendo infine la capacità di camminare.

La maggior parte delle fratture vertebrali si verifica in presenza di osso indebolito come si manifesta con l’osteoporosi. Quelli con questa condizione potenzialmente debilitante sono più suscettibili a lesioni e fratture a causa dell’insufficienza di calcio e sostanze nutritive nelle loro ossa. Le vertebre compresse possono anche verificarsi a seguito di traumi alla schiena e alla colonna vertebrale. L’accumulo di fratture vertebrali multiple può, in definitiva, contribuire al collasso spinale. Con un trattamento tempestivo, gli individui che subiscono una frattura spinale generalmente guariscono entro un paio di mesi dalla frattura iniziale.

Nella maggior parte dei casi, una frattura da compressione viene trattata con la somministrazione di un farmaco analgesico per alleviare eventuali fastidi e la terapia fisica per ripristinare funzionalità e forza. A seconda della gravità della frattura, possono essere utilizzate misure aggiuntive, tra cui riposo a letto e tutori, per prevenire ulteriori lesioni. Le fratture gravi da compressione possono richiedere una correzione chirurgica, che comporta l’uso di cemento specializzato per rinforzare la vertebra interessata e alleviare il dolore invalidante.