Cosa succede al conteggio degli spermatozoi dopo una vasectomia?

Il numero di spermatozoi dopo una vasectomia normalmente diminuisce gradualmente fino a quando, da diverse settimane a tre mesi dopo, lo sperma non è più presente nello sperma. Potrebbe essere necessario misurare il numero di spermatozoi di un uomo dopo una vasectomia più di una volta per garantire che la procedura abbia successo. Mentre una vasectomia è generalmente considerata una procedura ambulatoriale minore, la procedura per invertirla è spesso molto più complessa. Se eseguita con successo, una vasectomia rende un uomo incapace di generare figli.

La procedura di vasectomia viene in genere eseguita su base ambulatoriale, utilizzando un anestetico locale. La procedura normalmente prevede il taglio del tubo attraverso il quale lo sperma fuoriesce dai testicoli, noto come dotto deferente. La maggior parte degli uomini è in grado di rimanere cosciente durante la procedura e di tornare alla normale routine entro tre giorni o una settimana. Qualsiasi gonfiore o livido che accompagna la procedura normalmente guarisce entro due settimane.

Sebbene questa procedura sia minimamente invasiva e generalmente senza il rischio di gravi complicazioni, gli uomini che la subiscono, idealmente, non saranno più in grado di generare figli. Mentre è noto che la procedura di vasectomia si inverte e ripristina la fertilità del paziente, i casi in cui il dotto deferente guarisce di nuovo insieme sono rari. Gli uomini normalmente mantengono tutte le funzioni sessuali dopo la procedura, inclusa la capacità di raggiungere l’orgasmo ed eiaculare. I medici in genere misurano il numero di spermatozoi dopo una vasectomia almeno una volta, per garantire che non sia possibile trovare spermatozoi nello sperma.

Il primo conteggio degli spermatozoi dopo una vasectomia viene solitamente effettuato da sei a otto settimane dopo la procedura. Alcuni uomini possono continuare a eiaculare lo sperma fino a tre mesi dopo la procedura. La procedura è generalmente considerata un successo una volta che non si trovano spermatozoi nello sperma.

Questa procedura non è generalmente raccomandata per gli uomini che potrebbero voler generare figli in futuro. L’inversione chirurgica di una vasectomia è possibile, ma normalmente è una procedura molto più complicata, con rischi molto più gravi. L’inversione della vasectomia non sempre funziona, soprattutto se sono trascorsi diversi anni dalla vasectomia. Molti medici preferiscono non eseguire la vasectomia su uomini più giovani, uomini che non hanno ancora avuto figli o uomini single, per la preoccupazione che questi pazienti possano in seguito cambiare idea.