Cos’è Apixaban?

Apixaban è un anticoagulante usato per prevenire la formazione di coaguli di sangue. Questo farmaco viene somministrato a pazienti che hanno subito di recente un intervento chirurgico alle ginocchia o alle anche e a quelli con fibrillazione atriale. Non è ancora disponibile al pubblico, sebbene studi iniziali dimostrino che si tratta di un trattamento efficace.
Sebbene apixaban rientri nella classe degli anticoagulanti, il suo meccanismo d’azione è diverso da quello di altri anticoagulanti. Esistono numerosi enzimi che svolgono un ruolo nel processo di formazione di coaguli di sangue. Apixaban interferisce con il fattore Xa, mentre altri anticoagulanti prevengono la formazione di coaguli di sangue interferendo con altri enzimi.

Recenti studi sul farmaco hanno dimostrato che l’apixaban è altrettanto o più efficace dei farmaci concorrenti. Quando è stato testato contro un farmaco concorrente nel 2007, si è dimostrato altrettanto efficace nel prevenire la formazione di coaguli di sangue dopo un intervento chirurgico al ginocchio. Ulteriori studi nel 2010 hanno dimostrato che è più efficace dei suoi concorrenti nel prevenire pericolosi coaguli di sangue che possono formarsi a seguito di un intervento chirurgico all’anca.

Il principale pericolo derivante dall’assunzione di un anticoagulante come l’apixaban è che un paziente può sperimentare emorragie potenzialmente letali. Con la capacità di creare coaguli di sangue compromessa, il sanguinamento continua incontrollato, il che può portare a gravi perdite di sangue. Questo è un rischio associato all’assunzione di qualsiasi anticoagulante e, nella maggior parte dei pazienti, non è stato dimostrato che apixaban causi un rischio di sanguinamento maggiore o minore rispetto a qualsiasi altro farmaco.

Sebbene sembrasse che apixaban stesse funzionando bene negli studi, ha causato un pericoloso sanguinamento in pazienti che soffrivano di sindrome coronarica acuta e che stavano ricevendo una terapia antiaggregante oltre ad apixaban. Gli studi sono stati interrotti per questi pazienti nel novembre del 2010, sebbene il farmaco sia ancora considerato sicuro per altri gruppi di pazienti.

Sebbene la coagulazione sia necessaria per controllare l’emorragia, in determinate circostanze può rappresentare un serio rischio per la vita del paziente. La chirurgia articolare sulle ginocchia o sui fianchi può esporre un paziente a un rischio particolare di sviluppare coaguli nei grandi vasi sanguigni delle gambe. Questi coaguli, se si staccano, possono rimanere intrappolati sulla strada per il cuore o il cervello, portando a ictus o infarto. A molti pazienti che si sottopongono a questi tipi di interventi chirurgici vengono somministrati anticoagulanti, come l’apixaban, per ridurre il rischio di questo.