Cos’è il bullismo emotivo?

Il bullismo è una forma di abuso che comporta atti ripetuti che tentano di affermare il proprio potere su un’altra persona. Il bullismo emotivo è un tipo molto sottile di bullismo che è generalmente più comune nelle ragazze rispetto ai ragazzi, ma può manifestarsi in entrambi i sessi in una varietà di situazioni. Questo tipo di bullismo è tutto ciò che provoca dolore emotivo e può includere l’isolamento o l’esclusione di qualcuno, la diffusione di voci o bugie per umiliare qualcuno, aggressioni verbali, minacce e altro ancora.

Il bullismo emotivo è stato osservato in una varietà di relazioni, tra cui amicizie con bambini, abusi emotivi sui bambini, relazioni intime, adolescenti, colleghi di lavoro e altro ancora. Alcune giurisdizioni legali hanno definito l’abuso emotivo. Negli Stati Uniti, ad esempio, il Dipartimento di Giustizia ha definito l’abuso emotivo attraverso tratti specifici, come causare paura attraverso l’intimidazione, minacciare danni fisici a se stessi o ad altri, distruzione di proprietà e isolamento forzato da familiari e amici. Gli individui che condividono queste caratteristiche sono solitamente motivati ​​da desideri di potere e controllo e i loro atti sono suddivisi in tre categorie distinte: aggressività verbale, comportamenti dominanti e comportamenti gelosi.

Il bullismo nei bambini è spesso umiliante per la vittima e il bullo si diverte a picchiare o prendersela con gli altri bambini. Questo tipo di abuso emotivo spesso non mostra segni esteriori e può essere molto difficile da rilevare. Il bullismo emotivo nei bambini spesso danneggia l’autostima e la fiducia in se stessi di un bambino. I bambini vittime di bullismo spesso usano l’aggressività verbale per tormentare il bambino vittima di bullismo ed escluderlo da determinate attività e/o circoli sociali, a volte allontanando il bambino in modo da disturbare lo sviluppo sociale del bambino. Questo tipo di abuso si riscontra anche nel bullismo adolescenziale, può diventare molto avanzato ed è noto per causare situazioni pericolose e sintomi psicologici traumatici, come depressione o ansia.

Spesso, il bullismo emotivo è visto nelle relazioni intime in una forma di abuso sponsale emotivo. Il proprio partner potrebbe aver cercato di impedire all’abusato di parlare con i familiari o gli amici nel tentativo di tagliarlo fuori dalla vita al di fuori della casa del coniuge. Il partner abusante di solito indirizza i commenti per umiliare e intimidire l’altro. Il partner potrebbe anche mostrare gelosia accusando l’abusato di mantenere relazioni della stessa grandezza della relazione che condividono i partner. Tutte queste tendenze causano un crollo della fiducia e quasi un lavaggio del cervello della vittima, e a volte possono portare o coincidere con l’abuso fisico.

Il bullismo in altre interazioni sociali funziona più o meno allo stesso modo e di solito è visto come un tipo di molestia emotiva. Un altro caso di bullismo emotivo è illustrato in alcune relazioni tra colleghi. Il bullismo e l’aggressione verbale spesso diventano più evidenti in situazioni competitive come a scuola o sul posto di lavoro. I soggetti vittime di bullismo spesso intraprendono poche azioni contro il bullo stesso, ma alcuni suggerimenti per affrontarlo includono ignorarlo con sicurezza, usare l’umorismo per distrarre l’attenzione del bullo dal suo obiettivo originale e cercare consigli professionali per ulteriore assistenza.