Cos’è il capitale sociale?

Il capitale sociale è la rete di relazioni tra individui, gruppi ed entità. Questo termine è usato in diversi modi in campi come l’economia, la sociologia e l’antropologia. In tutti i casi, l’uso di questo concetto si riduce all’idea che le persone creano connessioni tra loro e queste connessioni vengono utilizzate in vari modi. Studiare questo argomento può essere un modo per imparare come funziona una società.

In un classico esempio di capitale sociale, le persone che frequentano la stessa università tendono a sentirsi collegate tra loro, sia perché possono aver interagito nel campus e creato amicizie, sia perché hanno un’istituzione in comune. Due laureati della stessa università hanno maggiori probabilità di connettersi tra loro perché condividono il capitale sociale, e questo può tradursi in vantaggi per una o entrambe le parti.

Il capitale sociale può assumere molte altre forme. I residenti dello stesso quartiere, le persone che lavorano per la stessa azienda e i gruppi di amici hanno tutti reti di relazioni. Oltre ad essere gratificanti dal punto di vista personale e psicologico, queste connessioni possono anche conferire ulteriori vantaggi. Le persone nella stessa rete saranno più inclini a fare affidamento l’una sull’altra quando hanno bisogno di servizi e, se un individuo non ha una connessione a un particolare servizio, potrebbe essere in grado di trovarne uno sfruttando il capitale sociale.

Molte persone utilizzano quotidianamente il capitale sociale, in vari modi, come nel caso di una persona che ha mal di denti e chiede a un amico di consigliare un dentista. Allo stesso modo, una persona in cerca di lavoro che chiede a un amico di mettere una buona parola sta anche usando la sua rete di connessioni per raggiungere un fine. Questo concetto può anche essere formalizzato in alcune interazioni, come nel caso delle lettere di raccomandazione che gli studenti richiedono ai docenti quando si rivolgono agli istituti di istruzione superiore.

Le teorie sul capitale sociale iniziarono a essere sviluppate nel XX secolo, da diversi ricercatori. Alcuni ricercatori ritengono che un social network sia vantaggioso, perché crea una serie forte di connessioni che possono essere utilizzate per supportare individui e sforzi. Altri suggeriscono che può essere dannoso, perché può creare situazioni in cui le attività negative vengono accettate e portate avanti come risultato del capitale sociale. Ad esempio, molti genocidi si sono diffusi attraverso i social network, iniziando come piccoli movimenti marginali che alla fine si trasformano in eventi enormi man mano che le persone e le istituzioni si passano il concetto l’un l’altro.

Smart Asset.