Il secondo dei sette chakra maggiori, il chakra sacrale risiede nella parte inferiore del corpo, sotto l’ombelico. Questo centro energetico è associato al colore arancione ed è conosciuto in sanscrito come Swadhisthana. Lo scopo del chakra sacrale è la corretta regolazione di tutti gli aspetti liquidi del corpo umano, dalla circolazione alla minzione, dall’attività sessuale alla riproduzione. È anche associato alle energie della sessualità e ai problemi di controllo e creatività.
Nel corpo, il chakra sacrale è situato sopra la punta del coccige nella zona nota come sacro. Il sacro è un osso situato alla base della colonna vertebrale ed è incaricato di trasmettere il fluido spinale tra il cervello e la colonna vertebrale. Gli organi chiave del chakra sacrale sono i testicoli e le ovaie, sebbene sia anche comunemente collegato al pancreas, alla cistifellea, al fegato, allo stomaco e all’intestino superiore.
Un chakra sacrale iperattivo può provocare sentimenti eccessivi e, in alcuni casi, un desiderio sessuale anormalmente elevato. Può anche creare una sensazione di controllo sempre maggiore e un disperato desiderio di denaro, potere o fama. Fisicamente, un chakra sacrale iperattivo può manifestarsi come dolore lombare, disagio pelvico o problemi riproduttivi.
Un chakra sacrale poco attivo può produrre molti degli stessi sintomi fisici, sebbene i risultati emotivi e spirituali siano notevolmente diversi. Coloro che hanno un chakra sacrale poco attivo possono sperimentare una perdita del desiderio sessuale, una diminuzione della creatività o un’assenza di autentiche esperienze emotive. Un’altra indicazione di sottoattività possono essere sentimenti di intensa colpa o rimorso.
La guarigione del chakra sacrale è una parte importante nel correggere eventuali squilibri e nel riportare le energie alla loro giusta equalizzazione. Le pratiche di meditazione e visualizzazione sono estremamente utili per l’equilibrio dei chakra. La guarigione del chakra sacrale può anche essere ottenuta muovendo delicatamente il bacino con un movimento a tuffo, che apre il flusso di energia, esercita la regione fisicamente ed emotivamente e aiuta a ripristinare l’equilibrio.
Diversi oli essenziali e gemme sono altamente benefici per il chakra sacrale e lavorano in combinazione con le sue energie. Gli oli di pennello indiano e ibisco sono due eccellenti essenze floreali che possono essere applicate sulla zona sacrale per un migliore equilibrio e guarigione. Gemme come il granato e la tormalina arancione possono stimolare ulteriormente questa regione e facilitare la guarigione. Tutti questi materiali possono aiutare nel processo di bilanciamento e aiutare il chakra sacrale a tornare al suo stato di allineamento normale e salutare.