Cos’è il conflitto all’anca?

Il conflitto dell’anca, chiamato anche conflitto femoro-acetabolare, o FAI, si verifica quando lo spostamento dell’articolazione dell’anca provoca un eccessivo attrito o sfregamento. Questo spesso causa dolore all’inguine e difficoltà a muovere l’articolazione e talvolta può portare all’artrite. Questi sintomi spesso non sono evidenti durante le prime fasi della condizione, quindi il FAI spesso non viene diagnosticato per anni. Quando appare, può essere classificato in una delle due forme: camma e tenaglia. Il conflitto può essere congenito, o presente alla nascita, o svilupparsi nel tempo, ed è spesso dovuto a una combinazione di predisposizione genetica e ambiente.

L’articolazione dell’anca, formalmente chiamata articolazione acetabolo-femorale, è un’articolazione sferica tra il femore e l’acetabolo. Il femore è il grande osso che si estende dal ginocchio all’anca e l’acetabolo è una porzione curvata verso l’interno del bacino. L’estremità sferica del femore si inserisce nella forma a forma di presa dell’acetabolo, consentendo alla gamba di eseguire movimenti di rotazione. In un’articolazione sana, le ossa scivolano senza dolore con l’aiuto del liquido sinoviale lubrificante e della cartilagine che funge da cuscinetto tra il femore e il bacino. Se una delle ossa è deformata, tuttavia, può causare attrito, distruzione della cartilagine e dolore.

Un conflitto dell’anca della camma si verifica quando la testa del femore non è modellata correttamente, di solito a causa di una lesione sull’osso. Ciò può causare disagio durante il movimento in avanti, ad esempio quando si avvicina il ginocchio al petto o si va in bicicletta. Questa condizione provoca una forza anomala sull’acetabolo e l’usura della cartilagine acetabolare. Un conflitto dell’anca della camma può verificarsi per ragioni congenite o di sviluppo. Un trauma può causare una deformità nell’osso, oppure un paziente può soffrire di coxa vara, epifisi femorale capitale scivolata (SCFE) o necrosi avascolare (AVN).

L’AVN si verifica quando i vasi sanguigni che servono l’osso sono danneggiati, causandone il deterioramento. Lesioni, uso cronico di steroidi e alcolismo possono contribuire a questa condizione. La coxa vara si verifica quando l’angolo tra la sfera del femore e l’asta dell’osso diventa troppo stretto, causando l’accorciamento della gamba e la distribuzione non uniforme del peso. Normalmente, la palla si trova all’estremità di un collo che sporge con un angolo maggiore di 120 gradi dall’estremità del femore. L’SCFE colpisce i bambini quando la sfera del femore scivola dal collo dell’osso, causando forte dolore e rigidità.

Un conflitto a tenaglia dell’anca si verifica in pazienti il ​​cui bordo acetabolare cresce sopra la testa o la palla del femore. Questo crea un punto di contatto tra l’acetabolo e la sfera del femore, che impedisce il movimento e provoca un pizzicamento della cartilagine. I FAI a pinza si riscontrano frequentemente in pazienti che hanno un’orbita dell’anca particolarmente profonda o con angolazione irregolare. Spesso, un paziente avrà sia un conflitto dell’anca che una pinza.

Un medico può utilizzare una combinazione di metodi per diagnosticare il FAI. Il medico esaminerà la storia del paziente, ascolterà i sintomi, eseguirà un esame fisico e di solito eseguirà una radiografia. Può anche essere ordinata una risonanza magnetica (risonanza magnetica) per escludere altre cause di rigidità e dolore. Se al paziente viene diagnosticato un conflitto all’anca, il medico può provare a correggere chirurgicamente la forma e l’orientamento dell’articolazione. Se il danno alla cartilagine è grave, tuttavia, una sostituzione dell’anca può essere l’opzione migliore.