Il gonfiore postpartum, o edema, si verifica perché il corpo di una donna ha trattenuto liquidi durante la gravidanza. Numerosi fattori possono causare gonfiore, incluso il consumo di troppo sodio durante la gravidanza, il caldo e l’eccessiva attività fisica. Una donna può anche soffrire di gonfiore postpartum a causa dei liquidi per via endovenosa che ha ricevuto durante il parto. In molti casi, il gonfiore postpartum si verifica alle caviglie e alle dita. Alcune donne possono anche avere il seno gonfio. Di solito il gonfiore postpartum si risolve da solo.
Il gonfiore postpartum alle caviglie o alle dita può essere trattato tenendo i piedi e le mani in una posizione elevata. Una neomamma può riposare con i piedi sollevati per almeno mezz’ora nel tentativo di ridurre il gonfiore. I piedi devono essere tenuti sopra il livello del cuore.
Dopo la nascita, anche il corpo di una neomamma tenterà di liberarsi del liquido in eccesso. I reni fanno del loro meglio per liberare il corpo dai liquidi, quindi una neomamma potrebbe aver bisogno di urinare frequentemente. Il liquido in eccesso può lasciare il corpo anche attraverso i pori, quindi le donne potrebbero scoprire che sudano molto dopo la nascita.
Le donne di solito sperimentano anche il seno gonfio dopo la nascita. Il gonfiore può essere dovuto a un eccesso di latte oa un edema. L’edema post-partum nel seno può bloccare la produzione di latte di una donna in modo che non produca abbastanza per nutrire il suo bambino. Massaggiare il seno durante l’allattamento o l’estrazione può aiutare a ridurre l’edema poiché espelle il latte.
Per ridurre il gonfiore e forzare la fuoriuscita del latte, una donna con edema può applicare del freddo, come un impacco di ghiaccio, al seno per 20 minuti prima di pompare o allattare. Può anche provare un termoforo per ridurre il gonfiore e rilasciare il latte. Un termoforo dovrebbe essere applicato per non più di cinque minuti.
Un reggiseno a compressione può essere una buona opzione per ridurre il gonfiore per una donna che non ha intenzione di allattare. La compressione ridurrà l’edema e convincerà il corpo a smettere di produrre latte. Le donne con edema alle gambe e alle caviglie potrebbero voler indossare anche calze a compressione.
In alcuni casi, il gonfiore postpartum può essere un segno di un problema più serio, come l’ipertensione o la trombosi venosa profonda. Se il gonfiore non scompare entro una settimana, una donna dovrebbe chiamare il suo medico. Anche il gonfiore accompagnato da dolore alle gambe o alla testa può indicare un serio problema di salute.