Cos’è il pollice del guardiacaccia?

Il pollice del guardiacaccia è una condizione in cui il legamento collaterale ulnare (UCL) del pollice è teso o strappato, causando dolore, gonfiore e debolezza. La lesione è solitamente dovuta a una forza acuta posta sull’articolazione del pollice medio e si verifica comunemente quando una persona tenta di interrompere una caduta con la mano. L’abuso cronico dell’articolazione del pollice può anche portare a danni all’UCL nel tempo. Il pollice del guardiacaccia di solito può essere trattato riposando e ghiacciando l’articolazione del pollice e indossando un gesso protettivo per alcune settimane. In caso di danni gravi o strappi, potrebbe essere necessario sottoporsi a un intervento chirurgico per garantire un completo recupero.

Il nome della ferita ha un’origine un po’ raccapricciante. Un medico scozzese ha coniato il termine nel 1955 dopo che diversi guardacaccia avevano cercato un trattamento per il dolore al pollice. Quando un guardiacaccia aveva bisogno di abbattere un piccolo animale, gli rompeva il collo usando la forza del pollice e dell’indice. La pressione cronica esercitata sul pollice porterebbe a danni all’UCL e conseguente instabilità nell’articolazione del pollice.

La maggior parte dei casi di pollice del guardiacaccia deriva da una pressione acuta, piuttosto che cronica, sull’articolazione. Una persona potrebbe cercare di riprendersi quando cade, esercitando una forza eccessiva sul pollice. Il pollice del guardiacaccia è anche chiamato pollice dello sciatore, poiché uno sciatore che cade può atterrare con il pollice avvolto goffamente attorno a un bastoncino da sci. Indipendentemente dalla causa, la maggior parte delle persone che soffrono di lesioni UCL sperimentano dolore acuto, gonfiore e debolezza al pollice e alla mano.

Un medico può diagnosticare il pollice del guardiacaccia conducendo un esame fisico approfondito e chiedendo al paziente della sua lesione. Una risonanza magnetica (MRI) può rivelare l’entità del danno ai legamenti. Il medico può anche eseguire una radiografia per verificare la presenza di danni al tessuto osseo sottostante prima di determinare il miglior corso di trattamento.

La maggior parte dei casi di pollice del guardiacaccia può essere trattata senza intervento chirurgico. I pazienti di solito vengono istruiti a riposare e raffreddare l’articolazione ed evitare il più possibile di usare i pollici. Un medico può decidere di adattare a un paziente un tutore per il pollice o un gesso per immobilizzare le ossa e consentire all’articolazione di guarire. I farmaci antinfiammatori da prescrizione o da banco possono aiutare a ridurre il gonfiore e il dolore acuto.

La chirurgia è in genere necessaria se l’UCL è gravemente lacerato. Durante una procedura ambulatoriale, il chirurgo può praticare una piccola incisione nell’articolazione del pollice e riparare il legamento. Dopo l’intervento chirurgico, un paziente di solito ha bisogno di indossare un gesso specializzato per diversi mesi per favorire la guarigione. I medici possono aiutare un paziente a impegnarsi in esercizi di rafforzamento dopo che il gesso è stato rimosso per riguadagnare flessibilità e uso completo del pollice.