Cos’è il propilene?

Il propilene, noto anche come propene, è uno dei più importanti composti organici prodotti industrialmente. È un gas a temperatura ambiente ed è composto da tre atomi di carbonio, insieme ad atomi di idrogeno. È una molecola molto reattiva, perché ha un doppio legame. Il propilene tende a subire reazioni in cui vengono aggiunti dei composti a temperatura ambiente. È spesso usato in plastica e solventi.

Ci sono due modi per sintetizzare il propilene. Uno è un effetto collaterale della raffinazione del petrolio. L’altro è con una procedura chiamata cracking, che viene utilizzata per produrre il gas etilene. Il gas naturale o la benzina a catena lineare vengono riscaldati a temperature estremamente elevate con vapore e producono propilene, insieme a etilene e altri composti organici. Viene anche prodotto naturalmente dalla combustione di materia organica.

I prodotti sintetizzati dal propilene includono una grande varietà di composti organici. Molti di loro sono componenti di plastica. Alcuni dei composti industriali sintetizzati sono polimeri di idrocarburi. Sono composti da atomi di carbonio e idrogeno.

Un esempio è un gruppo di materie plastiche pregiate, come il polipropilene. È un polimero a catena lunga con un gruppo metilico, CH3, su ogni altro carbonio. La posizione del gruppo metilico rispetto al carbonio successivo influisce sulle proprietà della plastica.

Il polipropilene è utilizzato negli imballaggi e in medicina, come nei cerotti per le ernie. Viene utilizzato negli stampaggi a iniezione e per la produzione di fibre. Il polipropilene è molto resistente al calore e può essere sottoposto a ciclo in autoclave e sterilizzato. Questo lo rende molto utile per usi medici e di laboratorio.

Un problema con il polipropilene è che è sensibile alla luce UV e si degrada al sole. Il polipropilene nero è più stabile ai raggi UV e più longevo per usi esterni. Ciò lo rende utile per cime per la nautica e teli di plastica, ad esempio.

Un altro derivato industrialmente importante del propilene è l’ossido di propilene, un derivato ad anello chiuso con un gruppo reattivo dell’ossigeno. Viene utilizzato come intermedio nella sintesi di altri composti, in particolare le plastiche poliuretaniche. Questi composti hanno una vasta gamma di proprietà, che vanno dalle schiume alle plastiche dure, e i loro usi vanno dai sedili delle auto alle guarnizioni.
Una percentuale minore di ossido di propilene viene utilizzata nella produzione di glicole propilenico (PG) e glicole polipropilenico (PPG). Il PG può mescolarsi con l’acqua ed è atossico. Ciò lo rende utile come solvente nell’industria farmaceutica, alimentare e cosmetica. È usato, ad esempio, nei deodoranti in stick.

Il PPG è un polimero del PG e non può mescolarsi bene con l’acqua. Insieme al PG, viene utilizzato come forma alternativa di antigelo per ridurne la tossicità per gli animali. Uno dei suoi usi principali è nella produzione di plastica poliuretanica.
Il carbonato di propilene è un altro prodotto dell’ossido di propilene. Combina PG e acido carbonico per creare un solvente incolore e inodore. Questa proprietà lo rende un solvente utile per le batterie al litio. Ha una varietà di altre applicazioni industriali, inclusa la formulazione di cosmetici e come plastificante.