Cos’è il tè al marrubio?

Il tè al marrubio è una tisana a base di foglie della pianta del marrubio bianco. Il tè preparato con foglie di marrubio può essere usato per trattare un’ampia varietà di disturbi minori. È particolarmente efficace nell’alleviare i sintomi dei disturbi delle alte vie respiratorie, come la tosse o l’asma. Il tè al marrubio è anche usato in medicina per alleviare il reflusso acido notturno, il dolore addominale e l’indigestione, ridurre il dolore del mal di testa causato dalle infezioni del seno e ridurre i sintomi legati al comune raffreddore. L’erba lenisce anche il dolore e il prurito causati dal mal di gola.

Il marrubio bianco è un’erba perenne e un membro della famiglia della menta. È originario dell’Europa, ma può anche essere trovato in crescita in Nord e Sud America. Il nome “marrubio” sembra derivare dal nome del dio egizio della luce dalla testa di falco, Horus, poiché un nome alternativo per la pianta è “seme di Horus”. Le foglie di marrubio contengono acido marrubiinico, tannini, resine e flavonoidi.

È l’acido marrubiinico, o marrubiina, contenuto nel tè al marrubio che conferisce al tè la maggior parte delle sue proprietà medicinali benefiche. La marrubiina è un espettorante che stimola le ghiandole salivari e i bronchioli, che aiuta a rimuovere catarro e muco dai polmoni, dal torace e dalla gola. Stimola anche la produzione di più succo gastrico e accelera il processo di digestione, che a sua volta riduce al minimo l’insorgenza di reflusso acido notturno. La marrubiina è anche un composto analgesico, motivo per cui il tè al marrubio è efficace nel ridurre il dolore causato da mal di gola, sinusite o indigestione.

Un altro componente attivo del tè al marrubio è il tannino. I tannini hanno proprietà antinfiammatorie e astringenti che riducono i composti organici come proteine, amminoacidi e alcaloidi. Per questo motivo, il marrubio è stato storicamente utilizzato per curare le vittime di avvelenamento. Nei tempi moderni, gli usi medicinali del tannino includono il trattamento di diarrea, emorroidi, gastrite ed enterite. L’ingestione di troppi tannini può essere pericolosa, tuttavia, poiché i tannini interferiscono con la capacità del corpo di assorbire nutrienti vitali come calcio e ferro.

Una singola tazza di tè al marrubio può essere preparata versando una tazza di acqua bollente su un cucchiaino di foglie di marrubio essiccate. Questa infusione deve quindi essere lasciata riposare, coperta, per circa 10-15 minuti. Le foglie di marrubio possono quindi essere filtrate e il tè può essere addolcito con miele o melassa per combattere il sapore amaro dell’erba. Il tè al marrubio non dovrebbe essere addolcito con lo zucchero, poiché si ritiene che questo annulli alcuni dei suoi effetti benefici.