Cos’è la cheratolisi esfoliativa?

La cheratolisi esfoliativa è una condizione della pelle innocua ma fastidiosa in cui l’epidermide sottile della pelle si sfalda, vesciche e si stacca. Conosciuta con altri nomi, come disidrosi lamellare, peeling palmare focale ricorrente e peeling palmare ricorrente, la cheratolisi esfoliativa colpisce i palmi delle mani e le piante dei piedi. La pelle secca si sfalda e si stacca, lasciando macchie rosse tenere. La malattia della pelle è simile alla più grave acrocheratoelastoidosi di Costa, in cui si formano protuberanze indurite o papule. Le cause di questa condizione sono relativamente sconosciute e quindi il trattamento dipende dalla gravità e dal disagio delle condizioni del paziente.

Sebbene estremamente fastidiosi e forse imbarazzanti, i sintomi della cheratolisi esfoliativa raramente progrediscono oltre le scomode vesciche e desquamazione della pelle. Colpisce quasi sempre i palmi delle mani e occasionalmente le piante dei piedi. Compaiono piccole vesciche che si rompono o si aprono sulla superficie della pelle. La pelle strappata si stacca. La condizione non è dolorosa, ma le antiestetiche macchie rosse lasciate dall’esfoliazione della pelle rendono il paziente più suscettibile alla pelle estremamente secca e screpolata.

Le cause della condizione non sono note e potrebbero colpire chiunque. Alcuni professionisti medici ritengono che la genetica possa svolgere un ruolo in un determinato paziente che sviluppa la condizione; altre cause potrebbero essere l’eccessiva sudorazione, l’esposizione a detersivi, solventi o acqua salata. Gli irritanti della pelle possono esacerbare la cheratolisi esfoliativa nei pazienti sensibili. Alcuni studi mostrano che precede un disturbo della pelle più grave, chiamato pompholyx, un tipo di eczema accompagnato da arrossamento doloroso e prurito. Una forma grave ma molto rara di desquamazione cutanea, chiamata “cheratolisi esfoliativa congenita”, è caratterizzata da desquamazione asintomatica e continua del collo, del tronco e delle estremità.

I trattamenti per la cheratolisi esfoliativa dipendono in gran parte dalla gravità del disagio, dalla diffusione del disturbo e se la condizione è accompagnata da complicazioni come prurito, papule, estrema tenerezza e screpolature della pelle, che possono portare a infezioni. La maggior parte dei casi si risolve da sola senza trattamento. I professionisti medici suggeriscono di mantenere la pelle pulita per prevenire dolori o infezioni. Le creme emollienti per le mani contenenti urea, silicone o acido lattico donano sollievo e aiutano a difendere la pelle dalle infezioni batteriche.

La cheratolisi esfoliativa è una condizione della pelle innocua ma antiestetica. A causa di sintomi simili di altre malattie, a volte viene confuso con altri disturbi della pelle, come psoriasi, eczema, tinea e ustioni della pelle. Questa condizione non presenta dolore, prurito, papule o lesioni ed è limitata esclusivamente alla pelle delle mani e dei piedi. Le lesioni cutanee o le macchie che sviluppano protuberanze pruriginose in rilievo dovrebbero essere sempre controllate da un medico.