Cos’è la corruzione?

C’è un vecchio assioma spesso applicato a chi ha ambizioni politiche: il potere corrompe; il potere assoluto corrompe assolutamente. In questo caso, con il termine “corruzione” si intende l’abuso di un ufficio pubblico per tornaconto personale o altro beneficio illecito o immorale. La corruzione politica è un reato riconosciuto, insieme a concussione, estorsione e appropriazione indebita. Alcuni moduli possono sfuggire all’avviso legale, come l’assunzione di parenti per posizioni chiave, ma potrebbero non sfuggire al controllo degli elettori il giorno delle elezioni.

Ogni volta che una persona accetta un incarico politico o vince l’elezione a una carica, deve prestare giuramento per difendere la fiducia pubblica. Anche se questo può sembrare nobile sulla carta, l’applicazione di questo giuramento può rivelarsi problematica. Pochissimi candidati politici raggiungono con successo la carica senza fare alcune promesse elettorali lungo la strada, e molte di queste promesse sono innocue, come sponsorizzare un disegno di legge o fare pressioni per maggiori finanziamenti per le scuole. Altre promesse, tuttavia, potrebbero avvicinarsi al superamento di una linea etica, come l’assunzione di parenti o l’assegnazione di contratti governativi a collaboratori influenti.

La corruzione politica è un dato di fatto da migliaia di anni, a cominciare dai primi tentativi di una forma di governo democratica nell’antica Grecia e a Roma. Quasi tutti i rappresentanti politici di questi paesi provenivano dalla classe più ricca, il che portò inevitabilmente a una divisione tra gli abbienti influenti e i non abbienti virtualmente impotenti. I semi degli abusi furono piantati non appena i senatori e gli altri leader politici si resero conto che potere e ricchezza potevano essere uguali. La corruzione politica spesso inizia con favoritismi nei confronti di coloro che hanno ricchezza e influenza.

Nel senso moderno del termine, questo tipo di attività è un cancro all’integrità di un ente governativo. Pochissimi funzionari pubblici iniziano la loro carriera con l’intenzione di diventare corrotti, ma alcuni soccombono a una forma sinistra di pressione dei pari nel tempo. Essere collocati in una posizione di potere politico significativo può essere schiacciante e la tentazione di piegare o infrangere le regole per un “bene superiore” percepito è sempre presente.

Ci sono alcuni politici esperti, tuttavia, per i quali la corruzione politica è uno stato naturale dell’essere. La storia è piena di esempi di funzionari pubblici corrotti, come Boss Tweed di New York City e i suoi compari politici a Tammany Hall durante la fine del XIX secolo. Accuse che vanno dalla corruzione e corruzione al nepotismo, racket e frode sono state tutte mosse all’amministrazione di Tweed, ma è stato in grado di tenere a bada le forze dell’ordine per anni. Un certo numero di giudici e agenti delle forze dell’ordine erano già sul libro paga segreto di Boss Tweed. La corruzione politica può sempre rimanere una preoccupazione per i governi democratici, ma ci sono una serie di controlli ed equilibri indipendenti che possono sradicarla prima che influisca sull’integrità dell’organismo politico nel suo insieme.