La nefrologia delle IgA è in realtà un errore ortografico comune per il nome della nefropatia da IgA della malattia renale. Nefrologia è un termine usato per descrivere l’area della medicina interessata ai reni, mentre la nefropatia si riferisce alla malattia che colpisce i reni. Poiché il termine nefropatia da IgA assomiglia molto alla nefropatia da IgA, non è sconosciuto per le persone che stanno effettivamente cercando informazioni sulla nefropatia da IgA digitare accidentalmente frasi come trattamento nefrologico IgA e malattia nefrologica IgA nei motori di ricerca. La nefropatia da IgA è anche nota come glomerulonefrite sinfaringitica o morbo di Berger. La condizione coinvolge una sostanza nota come immunoglobulina A, o IgA, che si accumula all’interno di parti del rene note come glomeruli, un processo che può portare a danni progressivi ed eventuale insufficienza renale.
I glomeruli sono minuscoli nodi di vasi sanguigni che filtrano il sangue durante il processo di formazione dell’urina. La nefropatia da IgA si sviluppa quando le IgA si legano alle cellule mesangiali che sostengono e circondano i glomeruli. In circa un terzo dei casi, le IgA innescano una reazione che provoca infiammazione e cicatrizzazione dei glomeruli e danno renale progressivo. Il trattamento medico può ritardare la progressione, ma alcune persone alla fine richiederanno un trapianto di rene.
I sintomi della nefropatia da IgA possono variare e alcune persone non avranno alcun segno evidente della condizione, ma nelle urine potrebbero essere presenti quantità microscopiche di sangue. Questo sangue può essere scoperto per caso durante un test delle urine di routine. In altri casi, il sangue è facilmente visibile nelle urine e in genere compare contemporaneamente a un’infezione respiratoria.
Facendo parte del sistema immunitario, l’IgA è ciò che è noto come un anticorpo, che normalmente aiuta il corpo a combattere le malattie. Non è noto perché l’IgA a volte si accumuli nei reni o perché provochi danni ai reni. La diagnosi di nefropatia da IgA può essere effettuata misurando i livelli di IgA nel sangue. Un campione di tessuto renale può quindi essere prelevato ed esaminato al microscopio per determinare se sono presenti IgA. L’ispezione del campione può anche mostrare se le IgA hanno causato un’infiammazione del tessuto renale e, in tal caso, in quale misura.
Il trattamento della nefropatia da IgA mira a ritardare la progressione della nefrite da IgA e prevenire possibili complicazioni, come l’aumento della pressione sanguigna. L’ipertensione può di per sé portare a ulteriori danni ai reni e comporta anche un aumento del rischio di ictus o infarto. I farmaci possono essere utilizzati per controllare la pressione sanguigna e mantenerla entro limiti normali.
Le prospettive per una persona con nefropatia da IgA possono essere stimate al momento della diagnosi e è improbabile che circa due terzi delle persone soffrano di un danno renale progressivo. Per coloro che subiscono tale danno, il decorso della nefropatia da IgA è lento e può progredire fino a due o tre decenni prima che i reni falliscano. Potrebbe quindi essere necessaria la dialisi renale e un trapianto di rene.