Cos’è la neuropatia bilaterale?

La neuropatia bilaterale descrive una serie di disturbi nervosi che generalmente colpiscono mani e piedi, ma possono includere anche altri sistemi del corpo. Il termine bilaterale significa che interessa sia il lato sinistro che quello destro del corpo. Neuropatia è un termine generico per qualsiasi malattia o disturbo del sistema nervoso. Nella letteratura medica, la neuropatia bilaterale si riferisce generalmente a un insieme di sintomi che interessano le braccia e le mani sia destre che sinistre, o gambe e piedi destro e sinistro. Viene anche comunemente chiamata neuropatia periferica per distinguerla da altri tipi di neuropatia che colpiscono il sistema nervoso centrale.

I sintomi della neuropatia bilaterale variano a seconda del tipo di nervo colpito e della gravità della malattia. Quando i nervi motori sono interessati, possono verificarsi debolezza muscolare e problemi di coordinazione. Se i nervi sensoriali sono interessati, ci sarà perdita di sensibilità, intorpidimento e formicolio. Il dolore è anche un sintomo con entrambi i tipi di nervi. La neuropatia bilaterale alle gambe può portare ad un aumento del rischio di cadute a causa della debolezza muscolare o della mancanza di coordinazione dovuta all’intorpidimento.

La causa singola più comune di neuropatia periferica è il diabete, che rappresenta circa il 30% dei casi diagnosticati negli Stati Uniti. Altre cause possono includere carenze vitaminiche, esposizione a tossine e infezioni sistemiche come l’HIV. È stato anche scoperto che l’uso eccessivo di alcol o droghe causa neuropatia in alcuni pazienti. La neuropatia può essere il risultato di una lesione diretta e può anche essere causata da condizioni ereditarie come la malattia di Charcot-Marie-Tooth. In circa il 30% dei casi di neuropatia diagnosticata, la causa è sconosciuta.

La diagnosi precoce è importante per rallentare la progressione del danno nervoso e, in alcuni casi, invertire il danno esistente prima che diventi permanente. La diagnosi viene spesso fatta da un neurologo dopo aver studiato l’anamnesi del paziente, comprese eventuali condizioni sottostanti che possono contribuire alla neuropatia. Un esame fisico in ufficio può rivelare anomalie nelle reazioni riflesse, nelle reazioni muscolari e nella forza di presa. A volte sono richiesti test più dettagliati e possono includere un elettromiogramma (EMG) che studia le contrazioni muscolari, nonché i test di conduzione nervosa.

Il trattamento inizierà con la diagnosi e il trattamento di qualsiasi causa sottostante o contribuente, come il diabete. La terapia fisica e la terapia occupazionale possono essere necessarie per alleviare il dolore e migliorare la mobilità. Dispositivi ortopedici come stecche possono essere indossati per alleviare il dolore stabilizzando l’area lesa durante la guarigione. I farmaci sono anche comunemente usati per trattare la neuropatia; farmaci antidolorifici e farmaci anticonvulsivanti possono essere utilizzati per alleviare i sintomi della neuropatia bilaterale.