Cos’è la nuvola di Oort?

La nuvola di Oort è un’enorme nuvola sferica di comete e polvere che si estende per tre anni luce dal Sole in tutte le direzioni. Il fatto che la nube sia sferica piuttosto che a forma di disco la distingue da altre raccolte di detriti nel sistema solare, come gli asteroidi e le cinture di Kuiper. La sfera è così grande che il suo bordo è più vicino alla nostra stella più vicina che al sole stesso. I bordi della nuvola di Oort generalmente rappresentano i limiti dell’influenza gravitazionale del sole: le comete che si allontanano troppo dal bordo si perdono nello spazio e diventano vagabondi interstellari.

Si pensa che quasi ogni stella abbia la sua nuvola di Oort, di dimensioni maggiori o minori. Queste nuvole si sovrappongono certamente, e la nuvola di Oort del nostro sole probabilmente si sovrappone alla nuvola di Alpha Centauri. Quando le nuvole si sovrappongono al punto che il bordo di una nube estranea avvolge un’altra stella, si vedrà una frequenza di comete superiore alla media all’interno delle regioni centrali del sistema solare di quella stella.

La nube di Oort fu teorizzata per la prima volta nel 1950, quando Jan Oort osservò che non c’erano comete con orbite che indicassero che provenissero dall’esterno del sistema solare, che c’è una forte tendenza per le orbite delle comete a portarle fino a 50,000 AU (50,000 volte la distanza tra la terra e il sole), e che queste comete arrivano e partono casualmente in tutte le direzioni. Ciò ha portato all’ipotesi della nuvola di Oort, una nube che non può essere osservata direttamente con i telescopi perché le comete che la compongono sono troppo piccole e distanti tra loro. Si stima che ci siano circa un trilione di comete nella nuvola, con una massa combinata 100 volte quella della Terra. Si teorizza che gli oggetti della nuvola di Oort si siano effettivamente formati relativamente vicino al sole, più vicino dell’orbita di Nettuno, ma siano stati espulsi in enormi orbite paraboliche quando sono stati lanciati dai pozzi gravitazionali di enormi pianeti come Giove.