Cos’è la paraformaldeide?

La paraformaldeide è la forma solida della formaldeide liquida. Classificato come termoplastico, questo composto chimico presenta le caratteristiche tipiche di polimeri simili con poliossimetilenglicoli a catena lunga, vale a dire la capacità di trasformarsi in liquido quando esposto al calore e solidificarsi dopo il raffreddamento o essere congelato in un materiale duro simile al vetro. Infatti, questa sostanza può essere sciolta e raffreddata ripetutamente e conserva ancora queste proprietà.

Poiché la paraformaldeide è fondamentalmente una forma condensata di formalina, o formaldeide acquosa, possiede le stesse caratteristiche. Infatti, può essere sostituito al posto della formaldeide acquosa per produrre il materiale legante resinoso necessario per realizzare pannelli di particelle e compensato quando combinato con melamina, fenolo o altri agenti reattivi. Inoltre, ci sono alcuni vantaggi nel farlo. Per prima cosa, produce una maggiore resa di prodotto grezzo. Dall’altro, il suo utilizzo riduce la necessità di rimuovere l’acqua dall’agente reattivo prima della lavorazione fino a 20 volte.

La paraformaldeide può essere sintetizzata da soluzioni di formaldeide. Nel suo stato naturale, la formaldeide è un gas solubile in acqua che forma idrato di metilene quando idratato. L’idrato di metilene può quindi essere polimerizzato, il che produce paraformaldeide come precipitato bianco. Tuttavia, l’aggiunta di metanolo è necessaria per stabilizzare il processo di polimerizzazione.

Questo composto è anche classificato come aldeide, il che significa che contiene un gruppo carbonilico. Nel caso di questa particolare sostanza, l’atomo di carbonio è legato a due atomi di idrogeno. Le aldeidi tipicamente emanano un forte odore, come evidenziato dall’aroma distinto di molti vegetali familiari, come la cannella e la vaniglia. Le soluzioni a base di aldeidi sono anche note come fissativi biologici in grado di inibire la degradazione cellulare dovuta alla rottura degli enzimi e alla replicazione batterica. Ecco perché la formaldeide e i suoi derivati, inclusa la paraformaldeide, vengono utilizzati per preservare i campioni di tessuto.

Queste proprietà rendono questo composto utile anche come fungicida e pesticida. Viene anche utilizzato nella produzione di fertilizzanti, luci fluorescenti e alcune sostanze chimiche utilizzate nella fotografia e nella stampa. Si trova anche in un’ampia varietà di beni di consumo, tra cui vitamine, prodotti per la cura personale e prodotti per la pulizia della casa.

Come la formaldeide, la paraformaldeide viene prontamente assorbita attraverso il sistema respiratorio, ma viene rapidamente metabolizzata per formarsi ed escreta attraverso i polmoni oi reni. Tuttavia, mentre questa sostanza si degrada rapidamente nell’ambiente e non si accumula nell’ambiente o nella fauna selvatica, vi sono prove che indicano che è pericolosa per la salute umana. Gli studi hanno dimostrato che l’esposizione ripetuta, anche in piccole quantità, può produrre carcinomi a cellule squamose nasali. Inoltre è corrosivo per la pelle e le mucose. Pertanto, è necessario prestare attenzione quando si maneggia questa sostanza.