Cos’è la placca aterosclerotica?

La placca aterosclerotica si riferisce all’accumulo di colesterolo e altro materiale nelle arterie che porta all’aterosclerosi, una forma di malattia coronarica. Il nome deriva dal greco Atherosklerose, che significa “un morbido deposito simile a una pappa e l’indurimento di un tessuto o di una parete cellulare”. L’aterosclerosi si riferisce quindi alla condizione in cui i depositi cellulari di grasso diventano depositi di placca lungo i rivestimenti interni dei vasi sanguigni di medie o grandi dimensioni.

L’aterosclerosi è caratterizzata dalla disfunzione delle cellule che formano il rivestimento dei vasi sanguigni e del cuore e dall’accumulo di lipidi, colesterolo e calcio all’interno delle parti più interne della parete del vaso, causando un indurimento e un restringimento delle arterie. L’accumulo di placca aterosclerotica risultante può portare a ostruzione o anomalie nel flusso sanguigno, nonché una riduzione dell’ossigeno tanto necessario agli organi vitali. L’accumulo di placca è un fattore per l’insorgenza di malattie cardiache e ictus. Oltre al cuore e ai vasi sanguigni circostanti, i vasi più grandi come quelli delle gambe possono accumulare placca aterosclerotica, con conseguente diminuzione del flusso sanguigno.

Negli Stati Uniti, gli esperti stimano che circa 80 milioni di persone abbiano malattie cardiovascolari esistenti; questo è circa il 36 per cento della popolazione. Altre 795,000 persone soffriranno di ictus nuovi o ricorrenti all’anno. L’aterosclerosi è più comune negli uomini, sebbene le donne in postmenopausa siano ugualmente a rischio degli uomini della stessa età. In generale, diventa clinicamente evidente dopo i 40 anni.

Poiché la placca aterosclerotica è considerata un sintomo prevalentemente asintomatico, non si sa esattamente come un individuo, o quante persone, svilupperà l’aterosclerosi. Gli studi che confrontano l’insorgenza di malattie cardiache mostrano che questa condizione, così come altri disturbi coronarici, è più diffusa nelle culture occidentali; l’Estremo Oriente e il continente africano hanno una frequenza molto più bassa. Pertanto, i fattori dello stile di vita, vale a dire la dieta occidentale grassa, sono visti come un contributo importante.

Altre cause di accumulo di placca aterosclerotica, e quindi di aterosclerosi, includono una serie di malattie. Livelli elevati di colesterolo sierico possono influenzare l’accumulo di placca. L’ipertensione o l’ipertensione è una delle cause principali, che colpisce la salute generale e in particolare la salute delle coronarie. Anche il fumo di sigaretta, l’obesità, la sindrome metabolica e il diabete mellito hanno un’influenza. Recenti ricerche sulle comunità urbane hanno posto l’inquinamento atmosferico come una possibile causa.

La placca aterosclerotica non è una malattia o una condizione medica in sé, quindi la prevenzione risiede nel mantenimento della salute generale. Aderire al comune consiglio di seguire una dieta povera di grassi ed equilibrata, fare esercizio fisico regolare e dormire adeguatamente e ridurre al minimo lo stress è il modo migliore per aumentare le possibilità di avere una vita sana e lunga.