La schizofrenia paranoide è un disturbo mentale caratterizzato da deliri e allucinazioni uditive. È una malattia cronica e la possibilità di una cura è controversa. Gli schizofrenici paranoici maschi di solito iniziano a mostrare sintomi verso la fine dell’adolescenza o verso i vent’anni, mentre le pazienti di sesso femminile di solito iniziano a mostrare sintomi tra i venti ei primi anni trenta. Molte persone che soffrono di schizofrenia paranoide ottengono almeno un recupero parziale, ma la maggior parte, se non tutte, le persone diagnosticate affrontano la malattia in una certa misura per tutta la vita.
La schizofrenia paranoide è un sottotipo di schizofrenia, gli altri sono catatonici, disorganizzati e indifferenziati. La schizofrenia paranoide è così chiamata perché la paziente soffre di paranoia, o la sensazione irrazionale di essere perseguitata o altrimenti in pericolo. I sintomi della schizofrenia paranoide sono noti collettivamente come psicosi. La malattia viene diagnosticata attraverso l’osservazione dei sintomi.
I deliri sono fondamentalmente credenze sul mondo che non sono possedute praticamente da nessun altro nella cultura del paziente. Come spiegato sopra, spesso assumono la forma di sentimenti di persecuzione. Ad esempio, uno schizofrenico paranoico può credere di essere costantemente sorvegliato dal governo e di poter leggere i suoi pensieri. I deliri possono anche assumere la forma di credenze grandiose, in cui il paziente crede di avere capacità sovrumane o un’identità famosa. Un altro sintomo tipico, le allucinazioni uditive, è la percezione di suoni che nessun altro sente, spesso voci.
I primi sintomi della schizofrenia paranoide sono meno gravi e possono includere ansia e ritiro sociale. Alcuni pazienti sviluppano sintomi psicotici senza preavviso, in quello che è noto come esordio acuto rispetto a esordio graduale. Altri sintomi associati al disturbo includono pensiero disorganizzato, comportamento irrazionale, espressione emotiva inappropriata, ridotta capacità di comunicare con gli altri e immobilità fisica o mobilità eccessiva senza scopo.
La schizofrenia paranoide viene trattata con farmaci antipsicotici, psicoterapia per il paziente e la famiglia e formazione professionale e sociale. L’ospedalizzazione può essere utile, sia a breve che a lungo termine, se necessario. È essenziale che la famiglia e gli amici siano coinvolti nel processo di coping quando possibile, poiché la malattia stessa rende difficile per il paziente seguire un ciclo di trattamento senza assistenza. Organizzazioni come la National Schizophrenia Foundation e la National Alliance on Mental Illness organizzano gruppi di sostegno per schizofrenici paranoici e per i loro familiari e amici.