La teoria dell’apprendimento sociale (SLT) si concentra sull’apprendimento che avviene all’interno di un ambiente sociale e sottolinea la premessa che le persone imparano l’una dall’altra attraverso l’apprendimento osservativo. La teoria sostiene che gli individui sono fortemente influenzati dai sistemi di ricompensa e punizione della società e modellano i loro comportamenti di conseguenza. Uno dei principali sostenitori della teoria dell’apprendimento sociale, Albert Bandura, ha contribuito a plasmare la congettura incorporando aspetti dell’apprendimento cognitivo e comportamentale.
Durante gli anni ‘1950, lo psicologo americano Julian Rotter introdusse per la prima volta la teoria dell’apprendimento sociale nel suo lavoro Apprendimento sociale e psicologia clinica. Rotter ha sostenuto che un risultato atteso per un determinato comportamento influenza notevolmente le azioni e la motivazione dell’individuo. Bypassando una teoria radicata nel comportamentismo e nella psicoanalisi, Rotter ha concluso che le persone aspirano a ottenere risultati positivi per le loro azioni, pur rimanendo consapevoli dei comportamenti negativi e delle loro conseguenze.
Negli anni ‘1970, Bandura portò la teoria di Rotter un passo avanti incorporando la teoria dello sviluppo sociale dello psicologo russo Lev Vygotsky nella sua formulazione della teoria. Secondo Vygotsky, l’interazione sociale stessa anticipa lo sviluppo cognitivo e comportamentale, che è il prodotto della socializzazione. La teoria dell’apprendimento sociale di Bandura alla fine ha proposto che esiste una relazione reciproca tra influenze ambientali, cognitive e comportamentali.
Secondo Bandura, ci sono diverse condizioni che devono essere soddisfatte prima che possa verificarsi un modello di comportamento di successo. L’individuo, detto anche modello, deve prestare attenzione e ricordare i comportamenti esibiti dagli altri. Dopo aver assistito a un determinato comportamento, il modello deve possedere la capacità di riprodurre le azioni testimoniate e dimostrare quanto appreso. I teorici ei sostenitori della teoria di Bandura insistono sul fatto che l’attenzione è il fattore più significativo nel processo di apprendimento sociale.
L’ambiente rafforza i comportamenti di modellazione in diversi modi. Inizialmente, il modello riceve rinforzo dalla persona che sta imitando, nonché da osservatori terzi. Lo stesso comportamento imitato si traduce in rinforzo tramite conseguenze positive o negative. Il rinforzo vicario si verifica quando il comportamento rinforzato positivamente del modello viene ripetuto da una terza parte.
I fattori cognitivi associati alla teoria dell’apprendimento sociale si basano sulla capacità del modello di apprendere, comprendere, formulare aspettative e comprendere causa ed effetto. Bandura ha sostenuto che esiste una distinzione tra l’apprendimento attraverso l’osservazione e l’atto di imitare ciò che si è appreso. Il modello deve essere in grado di comprendere situazioni, anticipare potenziali risultati e stabilire una correlazione tra rinforzi di risposta, punizioni di risposta e comportamento.
L’autoregolamentazione e l’efficacia aiutano a rafforzare ulteriormente i comportamenti positivi a livello personale. Il modello sviluppa la capacità di distinguere tra comportamenti appropriati e inappropriati e fa le scelte di conseguenza. L’autoregolamentazione implica il processo di definizione di standard e obiettivi personali osservando, giudicando e reagendo ai comportamenti degli altri. L’autoefficacia incoraggia la fiducia in se stessi quando il modello si rende conto di essere in grado di attuare con successo comportamenti positivi.