La USS Thresher è un sottomarino navale americano che è stato perso nel 1963 durante gli esercizi di immersione profonda. Il destino della USS Thresher ha innescato una serie di preoccupazioni per la sicurezza dei sottomarini a propulsione nucleare e ha spinto la Marina degli Stati Uniti a stabilire un programma di sicurezza per fornire una formazione avanzata e una risposta alle catastrofi. Questo programma, noto come SUBSAFE, fornisce controllo di qualità e garanzie di sicurezza per l’intera flotta a propulsione nucleare.
Questo sottomarino era la nave principale della sua categoria, il che significa che fu il primo ad essere costruito con un nuovo set di specifiche. Il numero di scafo della USS Thresher era 593, e tecnicamente i sottomarini costruiti dopo la USS Thresher dovevano essere conosciuti come sottomarini di classe Thresher o 593, ma invece sono indicati come permessi o sottomarini di classe 594, dopo la seconda nave della classe, dovuta alle superstizioni riguardo al riferimento alle navi che sono state perse in mare. La classe Permit è stata sostituita da nuovi modelli successivi di sottomarino nucleare.
Commissionata ufficialmente nel 1961, la USS Thresher fu sottoposta a vaste prove in mare dal suo capitano e dal suo equipaggio. Il sottomarino ha avuto diversi piccoli problemi durante il suo periodo di prove in mare, inclusi problemi con i serbatoi di zavorra e il reattore nucleare. Con il completamento delle prove in mare, la USS Thresher fu portata in mare al largo delle coste del Massachusetts per l’addestramento in acque profonde, accompagnata dalla USS Skylark, una nave di salvataggio sottomarina, il 9 aprile 1963.
La USS Thresher si immerse nella profondità prevista, quindi riferì che stava riscontrando problemi e tentando di emergere. Il rapporto fu confuso e il sottomarino non fu mai più ascoltato. La USS Skylark riferì che la nave era andata persa e fu avviato uno sforzo per identificare il relitto e determinare se il reattore fosse trapelato o meno. La USS Thresher affondò nelle acque abbastanza in profondità da far esplodere la nave con la pressione, uccidendo a bordo i 129 marinai in meno di due secondi e spargendo la nave sul fondo dell’oceano in sei pezzi. Le indagini radiologiche di routine non hanno rivelato segni che il combustibile nucleare della nave avesse contaminato la zona.
La ricerca sul destino della USS Thresher sembrerebbe suggerire che la nave affondò a causa di un guasto nel suo sistema di tubazioni di acqua salata che alla fine portò all’inondazione del sottomarino, spegnendo il reattore nucleare. Prima che l’equipaggio del sottomarino potesse riaccendere il reattore, la nave affondò. Il recupero del relitto della USS Thresher non è stato possibile a causa delle profondità in cui il sottomarino affondò e delle preoccupazioni per la contaminazione nucleare, con numerosi monumenti alla nave e il suo equipaggio collocati in vari siti negli Stati Uniti, tra cui il Cimitero Nazionale di Arlington.