L’acqua di neem può essere ricavata dalle foglie o dai semi dell’albero di neem, originario del sud-est asiatico e utilizzato come medicina alternativa. Una sostanza chimica specifica in Azadirachta indica, il nome botanico dell’albero di neem, agisce come un pesticida naturale. Le soluzioni di neem possono essere utilizzate anche sulla pelle, come shampoo per capelli o nell’igiene dentale come collutorio. Le sue proprietà antibatteriche trattano infezioni come acne, tigna ed eczema. Se usato come tè, il neem potrebbe ridurre gli effetti del raffreddore, alleviare l’indigestione e regolare i livelli di glucosio.
I pesticidi preparati commercialmente dai semi dell’albero di neem respingono alcuni insetti attraverso l’azadiractina, la principale sostanza chimica presente in ogni parte dell’albero, con concentrazioni più elevate nei semi. Questa sostanza chimica controlla gli insetti alterando i loro schemi di riproduzione e alimentazione. I produttori di mais, cotone e riso trovano l’acqua di neem efficace nel controllo di parassiti specifici quando spruzzata sulle colture. Gli insetti evitano la vegetazione dopo che l’acqua di neem è stata applicata alle foglie.
I semi frantumati vengono posti in grandi quantità di acqua per assicurarsi che si dissolvano completamente. L’acqua assorbe l’azadiractina dopo aver lasciato a bagno alcune ore in una zona ombreggiata. Questa soluzione, che rimane attiva per diversi giorni, può essere spruzzata direttamente sulle piante infestate. La maggior parte degli agricoltori usa cautela quando irriga le colture per evitare di lavare via l’acqua di neem.
Alcune specie di piante assorbono l’acqua di neem attraverso le radici, il che potrebbe impedire alle larve di schiudersi negli insetti adulti. I lombrichi che attaccano mais, tabacco e pomodori potrebbero essere controllati usando prodotti a base di neem applicandoli quando i raccolti germogliano per la prima volta. Alcuni produttori di questi insetticidi aggiungono una sostanza chimica per prevenire il degrado del prodotto dovuto all’esposizione ai raggi ultravioletti del sole.
Fare il bagno nel neem può alleviare il disagio causato da eruzioni cutanee e foruncoli. Gli estratti di Neem vanno comunemente nel dentifricio e nei saponi a causa delle proprietà antibatteriche dell’albero. In alcune culture, le persone potrebbero usare i ramoscelli dell’albero come stuzzicadenti o una forma primitiva di filo interdentale. Può anche essere usato come collutorio, ma il suo sapore amaro non piace ad alcune persone.
Le foglie bollite in acqua per pochi minuti producono una soluzione verdastra da utilizzare durante lo shampoo. Nella medicina tradizionale, i pidocchi trattati con neem, hanno affrontato la caduta dei capelli e potrebbero aver promosso una nuova crescita. Neem potrebbe lasciare i capelli morbidi e condizionati.