L’affido terapeutico, a volte abbreviato in FTC, mira ad aiutare adolescenti e bambini in difficoltà fornendo un ambiente familiare o familiare sano in cui sostenerli sia emotivamente che fisicamente. I genitori affidatari coinvolti nell’FTC ricevono forme speciali di sostegno oltre a quelle fornite dai genitori affidatari tradizionali. Nella maggior parte delle situazioni, i genitori affidatari terapeutici lavorano a stretto contatto con assistenti sociali professionisti per sviluppare e attuare un piano di trattamento. Individualizzati per ogni bambino adottivo, questi piani generalmente affrontano problemi di salute, sociali, educativi e comportamentali. Sebbene la maggior parte degli affidamenti terapeutici sia fornita in contesti familiari di gruppo, l’ambiente familiare è considerato ottimale e può essere meno costoso.
I programmi di affidamento terapeutico individuale adottano molti approcci diversi per aiutare i bambini ad affrontare gravi problemi emotivi, mentre tutti condividono determinate caratteristiche. I genitori affidatari ricevono una formazione sostanziale sia prima che durante l’affidamento e mantengono un alto livello di contatto con gli assistenti sociali del bambino adottivo. Lo stipendio pagato a questi genitori è solitamente più alto di quello che ricevono i genitori affidatari tradizionali. Nella maggior parte dei casi, i genitori affidatari FTC basati sulla famiglia sono limitati a un bambino alla volta. Gli operatori del caso che lavorano con i client FTC di solito hanno carichi di casi più piccoli.
Gli adolescenti che soffrono di gravi problemi emotivi spesso ricevono un affidamento terapeutico in un ambiente familiare. Come per le situazioni familiari, tali programmi sono visti come alternative preferibili all’istituzionalizzazione dei bambini. Le case famiglia terapeutiche forniscono un ambiente strutturato in cui uno staff professionale lavora a stretto contatto con la scuola del bambino adottivo e gli operatori sanitari. Il personale di solito fornisce anche la terapia e aiuta a implementare la modifica comportamentale.
Le case famiglia terapeutiche possono avere un vantaggio nell’offrire un ambiente che si presta naturalmente all’apprendimento delle abilità sociali. La maggior parte si occupa da cinque a dieci bambini in affido alla volta, a seconda delle loro esigenze speciali. I bambini possono frequentare le scuole locali mentre sono ancora sotto la cura della giustizia minorile o delle agenzie di assistenza sociale. La casa famiglia è anche un buon ambiente in cui aiutare i giovani ad affrontare i loro problemi psicologici attraverso la terapia di gruppo. Alcune case gruppo terapeutiche dipendono maggiormente dalla psicoterapia individuale.
Uno studio del 1998 pubblicato sul Journal of Consulting and Clinical Psychology e citato in un rapporto del Surgeon General degli Stati Uniti, ha sollevato interrogativi sull’efficacia relativa delle case famiglia FTC rispetto alle case famiglia. Studiando 79 giovani maschi con storie di delinquenza giovanile, si è scoperto che quelli trattati in contesti familiari se la sono cavata meglio. Ciò suggerisce che l’ambiente domestico individuale è preferibile se possono essere assunti genitori affidatari idonei.