Cos’? l’angiopatia?

L’angiopatia ? il termine usato per qualsiasi malattia dei vasi sanguigni. Questo ? un termine generico, con termini pi? specifici usati per descrivere alcune malattie e le aree che colpiscono. Esistono molti tipi diversi di angiopatia, ma i pi? comuni sono l’amiloide cerebrale, il congofilo e il diabetico. Questi sono classificati sotto i due ceppi di microangiopatia e macroangiopatia, che riguardano rispettivamente i vasi pi? piccoli e quelli pi? grandi.

La microangiopatia si verifica quando le pareti dei capillari diventano spesse e si indeboliscono, causando la perdita di proteine, il sanguinamento e il rallentamento del flusso sanguigno. Questo tipo di angiopatia ? una complicanza importante che spesso pu? colpire chi soffre di diabete mellito. Le aree comuni colpite dalla microangiopatia includono i vasi sanguigni degli occhi. Questo a volte pu? causare cecit? se non curato adeguatamente.

La macroangiopatia, d’altra parte, si verifica quando depositi di grasso e coaguli di sangue si accumulano all’interno di vasi sanguigni pi? grandi, come le arterie. Questi depositi si attaccano alle pareti del vaso sanguigno e quindi bloccano il flusso di sangue. Ci? pu? causare malattia coronarica, cerebrovascolare e vascolare periferica. In alcuni casi, pu? anche portare a ictus al cuore o al cervello o coaguli nelle gambe.

L’angiopatia ? stata segnalata anche come effetto collaterale con alcuni farmaci. I farmaci che vanno dal controllo delle nascite agli antidepressivi ai farmaci per alleviare l’emicrania lo hanno elencato come un effetto collaterale raro, ma grave, dall’uso. Questo effetto collaterale si verifica in genere in meno dell’1% degli utenti. Coloro che hanno gi? a che fare con l’angiopatia o sono ad alto rischio sono generalmente avvertiti di parlare con il proprio medico di alternative prima di iniziare i farmaci che possono causare questo effetto collaterale.

L’autodiagnosi dell’angiopatia ? solitamente difficile e talvolta persino impossibile e in genere non ? raccomandata. La gamma di possibili sintomi ed effetti collaterali prodotti dalla malattia, insieme alla possibilit? di molteplici tipi di malattia, di solito rendono pericolosa l’autodiagnosi. In genere si raccomanda che l’identificazione e il trattamento dell’angiopatia siano affidati a un professionista. Il trattamento pu? includere farmaci, con l’obiettivo di trattare i sintomi, poich? non ? noto alcun rimedio efficace per la malattia stessa.

Alcuni pazienti sono a pi? alto rischio di malattie dei vasi sanguigni come macroangiopatia e microangiopatia. I pazienti con una storia familiare della malattia o quelli con diabete sono spesso sottoposti a screening su base regolare in modo che i sintomi possano essere riconosciuti rapidamente. L’angiografia pu? essere utilizzata per visualizzare i vasi in qualsiasi area di interesse o preoccupazione. La diagnosi precoce ? solitamente il miglior metodo di trattamento, poich? le aree non trattate possono talvolta sviluppare problemi pi? seri.