Ematometra è un termine clinico che descrive un accumulo di sangue nell’utero. Ci possono essere una serie di potenziali cause per questa condizione e il trattamento dipende dalla ricerca della fonte del sangue. I pazienti possono notare un ematometra sotto forma di sanguinamento uterino anomalo o spotting, nonché una sensazione di pienezza e tenerezza nell’addome inferiore. Un ginecologo è solitamente coinvolto nella diagnosi e nel trattamento di questa condizione.
Una potenziale causa di ematometra è l’ematosalpinge, in cui il sanguinamento si verifica nella tuba di Falloppio. Questo può essere il risultato di una gravidanza tubarica, un’infezione, tumori o traumi alle tube di Falloppio. In questo caso, i pazienti possono anche avvertire crampi e dolore all’addome, spesso isolati su un lato del corpo, in corrispondenza della tuba di Falloppio sanguinante. Il trattamento può comportare la rimozione del tutto del tubo in un intervento chirurgico, insieme a misure meno invasive come i farmaci per trattare l’infezione e l’infiammazione.
I pazienti con un setto vaginale, dove qualcosa è andato storto con lo sviluppo della vagina e il paziente ha finito con una struttura vaginale raddoppiata, possono anche sviluppare ematometra. Molti pazienti con questa condizione lo hanno senza esserne consapevoli fino a quando non si sviluppa un problema e i test diagnostici rivelano la presenza del setto vaginale. Le opzioni di trattamento possono includere un intervento chirurgico per affrontare il difetto vaginale.
I disturbi del tratto genitale femminile sono motivo di preoccupazione sia per i problemi medici immediati sia per il loro potenziale impatto sulla fertilità. Il sanguinamento uterino anomalo persistente può essere osservato in condizioni infiammatorie associate a perdita di fertilità. Le donne che desiderano avere figli o che intendono averne altri dovrebbero cercare un trattamento tempestivo anche se non provano dolore o indolenzimento. Saranno disponibili più opzioni di trattamento per preservare la fertilità se la condizione viene identificata precocemente.
Durante un attacco di ematometra, ai pazienti può essere consigliato di indossare assorbenti e salvaslip per far fronte al sangue prodotto. L’uso di tamponi potrebbe non essere raccomandato se ci sono preoccupazioni per traumi o infezioni, a seconda della situazione e delle preferenze del ginecologo. Alle donne può anche essere chiesto di tenere d’occhio la frequenza con cui devono cambiare gli assorbenti, in quanto ciò può fornire informazioni sul volume di sangue prodotto. Le donne che iniziano a provare vertigini, svenimenti, pelle umida o disorientamento possono soffrire di perdite di sangue pericolosamente alte e dovrebbero cercare immediatamente un trattamento medico per ripristinare il volume del sangue.