L’ipertrofia gengivale è l’allargamento anomalo delle gengive. La condizione può essere causata da farmaci, una malattia sistemica, scarsa igiene orale o un disturbo congenito chiamato sindrome oculodentale. Molte persone con ipertrofia gengivale sperimentano sanguinamento dalle gengive e dolore quando mangiano. L’ingrossamento della gengiva deve essere valutato da un dentista o da un medico per trattare eventuali cause patologiche sottostanti.
L’accumulo a lungo termine di placca intorno ai denti e alle gengive è la principale causa di gengive gonfie. Una scarsa igiene orale consente ai batteri di infiammare il tessuto gengivale. Protesi o protesi parziali possono irritare il delicato tessuto gengivale, causandone l’allargamento. Se un apparecchio dentale provoca il gonfiore, potrebbe essere necessario regolarlo da un professionista.
I medicinali soggetti a prescrizione medica possono avere l’ipertrofia gengivale come effetto collaterale. Alcuni dei medicinali per il trattamento delle convulsioni e dei farmaci anticonvulsivanti come fenitoina, primidone e topiramato sono noti per causare ingrossamento gengivale. Un farmaco immunosoppressore chiamato ciclosporina può anche causare ipertrofia gengivale dopo averlo assunto. Alcuni bloccanti dei canali del calcio, vale a dire nifidepina e verapamil, sono anche noti per causare gonfiore delle gengive. Questi effetti collaterali orali possono diminuire dopo l’interruzione del farmaco.
I cambiamenti naturali nel corpo possono causare l’ipertrofia gengivale per un breve periodo. Alcune donne sviluppano ipertrofia gengivale durante la gravidanza. Le gengive gonfie di solito tornano alle dimensioni normali dopo che la donna ha partorito. Gli adolescenti possono avere gengive ingrossate durante la pubertà e di solito passa una volta che gli ormoni che circolano nei loro corpi si sono stabilizzati.
Esistono malattie sistemiche che possono causare ipertrofia gengivale. Le persone con leucemia possono notare che il tessuto gengivale si è gonfiato e diventa doloroso. Le escrescenze chiamate neoplasie possono essere responsabili dell’allargamento del tessuto gengivale. Le neoplasie possono essere benigne o indicative di un cancro maligno.
Il trattamento dell’ipertrofia gengivale dipende dalla causa dell’ingrossamento. In caso di scarsa igiene e accumulo di placca, verrà eseguita una procedura dentale chiamata scaling per ridurre la placca sui denti. La placca viene raschiata via dai denti con strumenti odontoiatrici. Se l’infiammazione ha raggiunto le radici dei denti, è necessario un processo chiamato levigatura radicolare. È un processo delicato che rimuove la placca e il tartaro da sotto il margine gengivale.
Una procedura chirurgica chiamata gengivectomia può essere necessaria quando il tessuto gengivale ingrossato non si riduce di dimensioni dopo il ridimensionamento dentale o la levigatura radicolare. La gengiva gonfia viene tagliata a dimensioni normali, oppure può essere utilizzata l’elettrochirurgia per rimuovere il tessuto e cauterizzare la ferita contemporaneamente. Verrà applicato uno stucco sulle gengive trattate per proteggerle durante la guarigione. Il processo di guarigione può richiedere fino a tre settimane.