Cos’è l’umidità relativa?

Molte persone notano che le giornate calde e afose sembrano in qualche modo molto più calde delle giornate con caldo secco. Uno dei motivi è l’umidità, la quantità di acqua contenuta nell’aria. Quando l’aria trattiene più acqua, l’atto fondamentale della traspirazione o sudorazione è meno efficiente nel raffreddare il corpo. Più acqua nell’aria significa che meno acqua può evaporare dalla pelle e la maggior parte delle persone finirà per sentirsi più calda. Alcuni dei modi in cui viene misurata l’umidità sono la misurazione dell’umidità assoluta e dell’umidità relativa, che spesso è il modo in cui le persone dicono quanto sarà “umida” una giornata.

Innanzitutto, è importante capire che l’aria può contenere solo una certa quantità di acqua in un dato momento. Questa misurazione è l’umidità assoluta e l’umidità assoluta dipende dalla temperatura dell’aria. In molte circostanze, l’aria reale trattiene molta meno acqua di quanto potrebbe tecnicamente, quindi entra in gioco il termine relativo. Quando i meteorologi discutono dell’umidità relativa, di solito lo fanno in quantità percentuali, e questa percentuale è un rapporto tra quanta acqua trattiene l’aria rispetto a quanta acqua potrebbe contenere. La formula effettiva è la quantità di acqua (densità di vapore effettiva) divisa per la quantità di acqua totale possibile (densità di vapore di saturazione) per 100%. La maggior parte delle persone vedrà l’espressione di questa formula spesso nei conteggi dell’umidità relativa quando guardano o leggono i bollettini meteorologici.

Quella percentuale o l’umidità relativa di un giorno può dire alle persone quanto possono sentirsi calde in determinate circostanze. L’aria più secca potrebbe non essere così calda a temperature più calde. L’aria a circa il 45% di umidità relativa sembrerà più simile alla temperatura esterna. Qualsiasi cosa al di sopra di questo livello può far sembrare la giornata più calda di quanto non sia in realtà a determinate temperature.

La percezione della temperatura può essere influenzata dall’umidità relativa al contrario. Nelle giornate fredde, di solito quelle inferiori a 53 gradi F (11.67 gradi C), un’umidità più elevata può effettivamente far sentire le persone più fredde di quanto farebbero normalmente. Sebbene altri fattori come il vento freddo possano influenzare la “sensazione di temperatura” e la percezione, anche l’umidità relativa nella stagione fredda può essere un fattore importante. Il clima gelido con un’umidità relativa prossima al 100% può essere molto più freddo rispetto al tempo gelido con un livello di umidità inferiore.

La misurazione relativa dell’umidità non può essere l’unica determinazione di come si sentirà il tempo; la quantità di vento, soprattutto nelle temperature più fredde e altri fattori entrano in gioco. Inoltre, gli individui possono essere più o meno sensibili a determinate temperature. Tuttavia, è un buon modo per determinare quanto calda o fredda potrebbe essere una giornata.