Che cos’è un flusso di elettroni?

Un flusso di elettroni è una corrente elettrica, la stessa cosa che alimenta dispositivi come telefoni cellulari, luci e computer. Gli elettroni sono le particelle cariche negativamente che esistono all’interno degli atomi. La forza elettromagnetica è responsabile del flusso di elettroni ed è una delle quattro forze fondamentali identificate dai fisici. La corrente alternata (AC) e la corrente continua (DC) sono i due principali tipi di flusso di elettroni che esistono e alimentano i dispositivi elettronici. La corrente di un circuito elettrico si misura in ampere, spesso abbreviati in ampere, e si può dividere in milliampere.

La maggior parte delle persone nel mondo moderno fa uso del flusso di elettroni ogni giorno. Qualsiasi corrente elettrica, utilizzata per alimentare una moltitudine di dispositivi su cui le persone fanno affidamento, è il risultato degli elettroni che si spostano da un luogo all’altro. Gli elettroni orbitano attorno al nucleo di ciascun atomo come i pianeti attorno a una stella e hanno una carica negativa. Le correnti elettriche inviano elettroni da una sorgente negativa attorno a un circuito per raggiungere un terminale positivo. I metalli sono particolarmente bravi a condurre la corrente elettrica perché la loro struttura solida consente un libero flusso di elettroni attraverso di essi.

L’elettromagnetismo è la forza che provoca il flusso di elettroni, ed è il matrimonio di elettricità e magnetismo. Questo perché sono davvero la stessa identica forza, che fa sì che le particelle di cariche opposte vengano attratte l’una dall’altra e quelle con cariche corrispondenti si respingano l’una dall’altra. La stessa forza che fa attrarre l’estremità nord di un magnete verso l’estremità sud di un altro magnete provoca elettricità. I due poli hanno cariche elettromagnetiche opposte, che sono raggruppati elettroni e protoni. La forza che unisce le due estremità opposte è la forza elettromagnetica.

Per alimentare la maggior parte dei dispositivi elettrici vengono utilizzati due tipi principali di flusso di elettroni. Il primo tipo è DC, che è una linea di base di elettroni in cui la carica si muove in una direzione. Le batterie forniscono questo tipo di corrente, in cui gli elettroni si spostano dal polo positivo a quello negativo. L’opposto, AC, è quando gli elettroni fluiscono dal negativo al positivo e dal positivo al negativo. Le prese di corrente nella maggior parte delle case utilizzano la corrente alternata.

Gli ampere (o amplificatori) sono l’unità di misura standard per il flusso di elettroni. Un singolo amplificatore è l’equivalente di un coulomb al secondo, dove un coulomb è una misura del flusso di carica elettrica. La maggior parte dei dispositivi utilizza gli amplificatori per indicare quanta elettricità è necessaria per funzionare, ma altri richiedono forme di misurazione più piccole. Un milliampere è un’unità di misura più piccola che può essere utilizzata su dispositivi a bassa corrente, equivalente a un millesimo di amplificatore.