La morfea è una malattia della pelle caratterizzata da chiazze dure, scolorite e isolate. La condizione è solitamente cronica, ma i sintomi possono andare e venire nel corso degli anni. Oltre a modificare l’aspetto fisico della pelle, il disturbo di solito non causa gravi problemi di salute. Le persone preoccupate per il loro aspetto possono usare creme per uso topico o farmaci per via orale per alleviare il rossore e ammorbidire la pelle. Anche le sessioni di terapia della luce possono essere efficaci nel migliorare i sintomi.
Le cause esatte della morfea non sono ben comprese, ma sembra essere correlata a un disturbo del tessuto connettivo più devastante chiamato sclerodermia. Il tessuto cutaneo si indurisce a causa della produzione eccessiva e dell’accumulo di collagene. Nel caso della sclerodermia generalizzata, l’accumulo di collagene non solo può deturpare la pelle, ma anche danneggiare il tessuto articolare e i rivestimenti intorno agli organi interni. La maggior parte dei casi di morfea, tuttavia, sono isolati negli strati più esterni della pelle.
Si ritiene che diversi fattori di rischio e potenziali cause siano associati allo sviluppo della morfea. L’esposizione alle radiazioni negli ambienti industriali o ospedalieri sembra essere una delle cause principali. Alcuni tipi di infezioni virali gravi, tra cui il morbillo e l’epatite B, sono precursori della morfea in alcuni pazienti. Le vaccinazioni per tali infezioni possono anche causare problemi alla pelle, specialmente nei bambini molto piccoli e nelle persone con un sistema immunitario indebolito. Inoltre, si sospetta che la genetica svolga un ruolo significativo nella predisposizione di una persona alla sclerodermia e alla morfea.
Macchie di pelle dure si sviluppano più comunemente sull’addome, sul torace o sulla schiena, ma è possibile sviluppare sintomi su un’altra parte del corpo. La pelle è dura e secca al tatto e una macchia è solitamente rosso scuro o viola con un centro più chiaro. Una volta che un cerotto si sviluppa, di solito persiste per diversi anni prima di andare via da solo. Molte persone hanno morfea ricorrente negli stessi punti sui loro corpi.
Un dermatologo può diagnosticare la condizione valutando attentamente i sintomi fisici e raccogliendo un piccolo campione di tessuto da un cerotto per l’analisi di laboratorio. I risultati della biopsia possono confermare la presenza di proteine di collagene in eccesso negli strati medio ed esterno della pelle. Se il medico sospetta che sia coinvolto un tessuto cutaneo profondo, può ordinare ultrasuoni o esami di risonanza magnetica.
Il trattamento per i casi lievi di morfea è generalmente scoraggiato, poiché è probabile che i sintomi alla fine si risolvano senza cure mediche. Un dermatologo può decidere di prescrivere un unguento antinfiammatorio topico o un corticosteroide orale per promuovere una guarigione più rapida. Alcuni medici eseguono la terapia fotodinamica, una procedura clinica in cui viene utilizzata la luce ultravioletta ad alta intensità per riparare le cellule della pelle danneggiate. La chirurgia è necessaria solo se una chiazza di pelle colpita si trova lungo un’articolazione e rende difficili i movimenti.