Cos’è Pinyin?

Pinyin è il nome del sistema utilizzato per traslitterare le parole cinesi nell’alfabeto romano. Pinyin è usato per rendere più facile l’apprendimento del cinese e anche per fornire un modo per conoscere dialetti cinesi oscuri, non tutti scritti. Come altri tentativi di romanizzare la lingua cinese, il pinyin non è del tutto riuscito, ma è sicuramente migliore di alcuni tentativi precedenti. L’uso del pinyin nel mondo varia, con molti madrelingua cinesi che preferiscono il cinese scritto tradizionale.

L’uso del pinyin è stato adottato per la prima volta negli anni ‘1950 dal governo cinese ed è diventato ufficiale nel 1979 quando la Repubblica popolare cinese lo ha approvato. C’è un certo numero di usi per pinyin, che vanno dalla standardizzazione dei materiali degli indirizzi postali all’inserimento di testo cinese in un sistema informatico. Le persone che stanno imparando il cinese usano anche il pinyin come punto di partenza, poiché i complessi caratteri scritti della lingua cinese possono essere scoraggianti.

Quando si guardano le parole in pinyin, è importante ricordare che le lettere delle parole non sempre corrispondono alle pronunce inglesi. In alcuni casi, i suoni usati in inglese non appaiono in cinese, quindi le loro lettere rappresentative sono state adottate per altri suoni. In altri casi, combinazioni di lettere come “xi” produrranno un suono unico, anch’esso non presente in inglese. Questo può essere difficile per le persone che guardano il testo in pinyin, dal momento che sarà incomprensibile se le lettere vengono appena pronunciate con una pronuncia inglese.

In mandarino, pinyin significa “suono dell’incantesimo”, il che significa che il pinyin incanta i suoni della lingua cinese. Sebbene questo concetto possa non sembrare terribilmente estraneo ai non cinesi, è imbarazzante per i cinesi perché la loro lingua scritta rappresenta idee e concetti più dei suoni. Inoltre, il cinese è una lingua altamente tonale, quindi i parlanti devono sapere come mettere l’accento in una parola, o potrebbero sbagliare la parola. In pinyin, questa enfasi può essere indicata con un’ulteriore punteggiatura.

Scrivere cinese in caratteri romani è, nella migliore delle ipotesi, una scorciatoia per imparare il cinese. In definitiva, gli studenti probabilmente vorranno imparare il cinese scritto in modo da poter comprendere le sfumature della lingua. Imparare il cinese scritto può essere molto utile anche quando si tratta di illustrare i concetti di base della grammatica cinese e della costruzione delle frasi. Tuttavia, quando le persone hanno bisogno di comunicare rapidamente il suono di base di una parola in un alfabeto ben riconosciuto, il pinyin è un’ottima opzione da avere a disposizione.