Cos’è Schisandra?

La Schisandra è un vitigno perenne deciduo originario dell’Asia orientale che produce piccoli frutti rossi apprezzati per le sue proprietà medicinali. Altri nomi per la pianta includono la vite di magnolia o il suo nome cinese, Wu Wei Zi, che si traduce in “frutto a cinque sapori” o “bacca a cinque sapori”. I cinesi hanno dato alla pianta questo nome perché le sue bacche sono costituite da tutti e cinque i sapori riconosciuti nella medicina erboristica tradizionale cinese: salato, dolce, amaro, acido e piccante.

Raggiungendo fino a 25 piedi (7.62 metri) di lunghezza, la schisandra porta attraenti foglie ovali, delicati fiori rosa e, naturalmente, punte di bacche rosse amate dagli erboristi per i loro numerosi benefici curativi. Le bacche sono più comunemente essiccate per l’uso in rimedi erboristici. I giardinieri nei climi temperati di tutto il mondo coltivano la vite facile da coltivare per scopi ornamentali o medicinali. La pianta preferisce l’ombra parziale, il terreno umido ma ben drenato e circa 1 centimetri di acqua supplementare a settimana. Le bacche possono essere raccolte da metà a fine estate quando sono di colore bruno-rossastro.

Le piccole bacche rosse sono un rimedio tradizionale a base di erbe usato per trattare una varietà di disturbi tra cui asma, raffreddore, tosse e sete eccessiva. I medici cinesi prescrivono spesso la schisandra come tonico per migliorare la salute generale e ripristinare l’equilibrio del corpo e della mente. I lignani contenuti nella pianta favoriscono anche la rinascita delle cellule epatiche, il che rende l’erba un importante trattamento naturale per i danni al fegato causati dall’alcolismo o dall’epatite. Inoltre, la pianta contiene sostanze fitochimiche che migliorano i riflessi, migliorano la coordinazione e la concentrazione e aumentano la resistenza fisica.

Gli usi popolari dell’erba schisandra includono la promozione della pelle morbida e il trattamento di diarrea, impotenza, minzione eccessiva, affaticamento e stress. Si ritiene che la pianta aumenti la resistenza sessuale negli uomini e allevia l’affaticamento sessuale sia negli uomini che nelle donne. È calmante e ha lievi proprietà antidolorifiche, che possono contribuire al suo utilizzo come antistress. L’erba si trova in numerosi prodotti sportivi per la resistenza e la perdita di peso, probabilmente a causa della sua reputazione di aumentare la resistenza fisica. Purifica il sangue, ringiovanisce il corpo, protegge la pelle dalle tossine ambientali, migliora la vista e l’udito e sostiene una mente senza preoccupazioni.

Schisandra è disponibile come integratore alimentare sotto forma di estratto, tintura e capsula e in molteplici formule di erbe. Il dosaggio raccomandato dell’erba è da ½ a 2 ½ cucchiaini (da 2.46 a 12.32 millilitri) di un estratto liquido o da ½ a 1 cucchiaino (da 2.46 a 4.93 millilitri) di tintura liquida ogni giorno. Il dosaggio delle capsule varia tra i produttori, ma non deve superare i 1000 milligrammi (1 grammo) al giorno.

I praticanti della medicina tradizionale cinese usano spesso le bacche essiccate per preparare il tè immergendole in acqua bollente. Per preparare il tè alla schisandra, metti in infusione 1/2 cucchiaino (2.46 ml) di bacche essiccate in 1 tazza (236.59 ml) di acqua bollente per almeno 15 minuti, filtra, addolcisci con miele e bevi subito. Le bacche fresche possono essere utilizzate al posto di quelle essiccate, ma dovrebbe essere usato il doppio della quantità. Il dosaggio consigliato è di 1 tazza (236.59 millilitri) di tè al giorno.

Poiché la schisandra aumenta il flusso di bile nel corpo, gli individui che soffrono di malattie della cistifellea, calcoli biliari o blocchi dei dotti biliari non dovrebbero consumare l’erba in nessuna forma. La pianta stimola anche l’utero e può indurre il travaglio, quindi dovrebbe essere evitata dalle donne in gravidanza. Anche gli individui con pressione alta, ulcera peptica o epilessia dovrebbero evitare di assumere l’erba. Gli effetti collaterali lievi della schisandra includono indigestione, prurito della pelle e appetito soppresso.