Dal 1982, i consumatori hanno avuto accesso a una delle grandi scoperte nella tecnologia di archiviazione multimediale: un oggetto sottile, rotondo e brillante noto come compact disc (CD). Conosciuto anche come disco ottico, il CD rotondo in policarbonato da 4.724 pollici (120 mm) ha ampiamente sostituito formati meno affidabili ma simili come la cassetta e il disco in vinile come unità per l’audio memorizzato digitalmente. Nonostante le sue dimensioni, un compact disc standard può contenere fino a 80 minuti di musica. Rimane il mezzo più preferito e popolare per le registrazioni audio. Il CD-ROM, una versione successiva della stessa tecnologia, contiene fino a 700 megabyte (MB) di dati ed è ampiamente utilizzato da privati e aziende per l’archiviazione di documenti importanti, fotografie e software.
Un compact disc è costituito da una combinazione di plastica in policarbonato e uno strato riflettente di alluminio, oro o altro metallo. È stato modellato sul Laserdisc (LD), un supporto ormai obsoleto che ricorda un disco in vinile nelle sue dimensioni e un CD nella sua composizione. Le informazioni vengono “bruciate” sullo strato metallico di un CD con un laser, in una direzione a spirale dalla parte interna del CD al bordo esterno. È quindi possibile accedere a questi dati o audio codificati con unità disco ottico come lettori CD, lettori DVD e registratori DVD. A causa della bassa qualità di fabbricazione di molti compact disc, la superficie patinata o l’etichetta di un CD può graffiarsi o sporcarsi al punto che le informazioni diventano irrecuperabili; tuttavia, nella maggior parte dei casi, un compact disc può essere pulito delicatamente con un panno privo di lanugine per rimuovere lo sporco in eccesso e risolvere i problemi di riproduzione.
Altri formati del compact disc servono a molti scopi. Il mini CD, che è molto più piccolo da 2.362 pollici (60 mm) a 3.149 pollici (80 mm), contiene 24 minuti di audio ed è spesso utilizzato dai musicisti per i singoli musicali. Il CD riscrivibile (CD-RW), ha la capacità di archiviare supporti e quindi di essere “riscritto” o sostituito con altri dati in un secondo momento. Il CD-R, una versione simile ma non riutilizzabile, può avere informazioni scritte sul CD solo una volta.
Un’altra versione del compact disc è il Super Audio CD (SACD), che fornisce audio surround ad alta risoluzione che un normale CD audio non può supportare. Un Super Video CD (SVCD) è un’alternativa di qualità inferiore a un DVD registrabile e viene utilizzato per registrare video a un bit rate inferiore rispetto al DVD standard. Sebbene esistano molte alternative, il CD-R rimane la versione più popolare di compact disc per la sua capacità di contenere molte forme di informazioni e musica.