Cos’è un pluviometro?

Un pluviometro è un pluviometro, uno strumento utilizzato per misurare la quantità di precipitazioni sotto forma di pioggia caduta in un determinato luogo in un determinato periodo di tempo. L’origine del termine deriva dalla parola latina pluvia, che significa “pioggia”. Un altro sinonimo di pluviometro è ombrometro, dal greco ombros, che significa “pioggia” o “doccia”. Il termine “pluviometro” è più comunemente usato, ma entrambi i sinonimi sono un termine accettabile per un pluviometro. “Udometer” è un termine più antico e arcaico, dal latino udus, o “umido”.

Una stazione meteorologica standard include un pluviometro e molti altri dispositivi meteorologici. Gli altri strumenti meteorologici standard includono anemometri per la misurazione della velocità del vento, barometri per la misurazione della pressione atmosferica, igrometri per la misurazione dell’umidità, termometri per la misurazione della temperatura e nevometri. I misuratori di neve misurano le precipitazioni cadute in forma solida e i pluviometri misurano le precipitazioni cadute in forma liquida. Un semplice pluviometro è un cilindro graduato a sezione uniforme. La pioggia è misurata come l’altezza, solitamente espressa in millimetri o pollici, del liquido raccolto nel cilindro.

I dati misurati sono riportati come l’altezza più o meno un margine di errore che è stato calibrato in base al design dello strumento. A seconda del tipo di indicatore, è possibile raccogliere dati per quantità di pioggia molto piccole o “traccia”. Le tracce tendono a essere sottovalutate a causa dell’evaporazione e delle gocce che aderiscono ai lati del cilindro.

I pluviometri semplici sono economici e sono adatti per stazioni di osservazione per misurazioni ufficiali, nonché per uso domestico e in giardino. Il pluviometro ufficiale utilizzato dal National Weather Service negli Stati Uniti, ad esempio, è un semplice cilindro metallico di 8 pollici (20.32 cm) di diametro, con una capacità di 2 pollici (50.8 mm) di pioggia. Altri tipi di misuratori includono pluviometri digitali che registrano continuamente i dati, misuratori che pesano le precipitazioni, misuratori a benna ribaltabile che forniscono un conteggio del numero di volte in cui è stata raccolta una quantità specifica di pioggia e misuratori che possono essere letti da apparecchiature radar. Questi strumenti sofisticati sono più costosi del calibro standard e sono spesso utilizzati per applicazioni scientifiche che richiedono misurazioni molto precise.

Il posizionamento di un pluviometro è fondamentale per ottenere misurazioni accurate. I pluviometri devono essere situati su un terreno pianeggiante, in una posizione rappresentativa dell’area di misurazione. Luoghi molto ventosi non sono adatti per ottenere misurazioni accurate, perché la pioggia tenderà ad essere soffiata dentro o fuori dal cilindro, modificando l’altezza della pioggia raccolta. La posizione dovrebbe anche essere libera da ostacoli sopraelevati.