Cos’è un reometro?

Un reometro è un tipo di viscosimetro che misura le proprietà viscoelastiche dei materiali oltre la semplice viscosità. La reologia è il flusso di fluidi e la deformazione di solidi sottoposti a vari tipi di sollecitazione e deformazione. Questo strumento, quindi, misura il comportamento del materiale come sollecitazione di snervamento, proprietà cinetiche, viscosità complessa, modulo, scorrimento e recupero.
La maggior parte dei modelli di reometro appartiene a tre categorie specifiche: rotazionale, capillare o estensionale. Il più comunemente usato di questi è il reometro rotazionale, che è anche chiamato reometro sforzo/deformazione, seguito dal tipo capillare.

Il reometro è diventato importante nella costruzione e manutenzione delle strade. La misurazione della reologia dei leganti dell’asfalto aiuta a prevedere le prestazioni della pavimentazione nel tempo poiché è influenzata dalle mutevoli condizioni climatiche e del traffico. Nel 1993, il governo degli Stati Uniti ha introdotto la misura delle proprietà reologiche nell’industria delle pavimentazioni quando ha finanziato lo Strategic Highway Research Program. Questo programma ha portato a una più ampia comprensione del settore dell’uso delle proprietà reologiche per migliorare le qualità delle prestazioni del legante per asfalto.

Questo strumento viene utilizzato anche per misurare la reologia di semisolidi, sospensioni, emulsioni e polimeri in settori quali quello farmaceutico, alimentare, cosmetico e dei prodotti di consumo. Queste misurazioni possono aiutare a prevedere la durata di conservazione dei prodotti in varie condizioni di stress. Inoltre, può essere utilizzato in campo medico. Nel 1999, l’elasticità e il ceppo di frattura dei coaguli di sangue sono stati misurati presso l’Istituto di idrodinamica, Accademia delle scienze della Repubblica Ceca, utilizzando un reometro rotazionale con un sistema di stress controllato. I risultati hanno indicato una diminuzione dell’elasticità e un aumento della tensione da frattura nei coaguli di sangue all’aumentare dell’ematocrito.

Un’applicazione sorprendente dello strumento può essere trovata in un esperimento del 1999 che ha avuto luogo presso l’Università di Nottingham nel Regno Unito. In questo esperimento, sono stati utilizzati un reometro e un estrusore bivite per determinare la forza necessaria per distruggere una specie batterica vegetativa resistente al calore, il microbacterium lacitum. Questo esperimento ha molte applicazioni promettenti in campo medico.