Un trasgressore è qualcuno che ha violato lo spazio o ha invaso la cosa di un altro in modo contrario alla legge applicabile. La legge sulla trasgressione rientra nel diritto comune degli illeciti civili e in alcune circostanze può anche essere perseguita come reato. Ci sono in genere tre illeciti di trasgressione: trasgressione a terra; sconfinare in beni mobili o cose; e trasgressione della persona. Un trasgressore è la persona accusata di aver commesso la violazione.
I contorni della legge sulla responsabilità civile e ciò che definisce precisamente l’illecito civile variano a seconda della giurisdizione, ma il tema generale è che il proprio spazio e le cose mantengono una certa integrità che non può essere violata senza permesso. La violazione di domicilio è forse la violazione più comunemente considerata. I cartelli che dichiarano “No Trespassing” sono popolari tra i proprietari di immobili. Nella maggior parte dei casi, però, non sono necessari cartelli e avvertimenti per definire la trasgressione: se una persona attraversa un terreno che non è suo, per legge, di solito è un trasgressore.
Tuttavia, il semplice attraversamento di terra non è in genere una violazione che la legge punirà. Sotto il primo sistema di common law, sviluppato nell’Inghilterra medievale, mettere piede sulla terra di un altro, o attraversare una proprietà che non era la propria, era tipicamente punibile. Di solito non è più così. La maggior parte dei paesi con leggi sull’illecito civile penalizzano solo i trasgressori che hanno causato un danno definibile, hanno agito con negligenza dimostrabile o hanno violato un diritto discreto.
L’illecito di violazione di beni mobili è simile, coinvolgendo solo la proprietà fisica sul terreno. In diritto, “beni mobili” è una parola sinonimo di “cose”. La maggior parte dei casi di violazione di beni mobili comporta l’uso non autorizzato all’ingrosso o la distruzione di beni altrui. Questi beni possono essere sia tangibili, come un’automobile, sia immateriali, come lo spazio di archiviazione su un server di posta elettronica. Una persona che interferisce con o danneggia i beni di un altro, o una persona che impedisce a un proprietario di fare pieno uso delle sue cose, è generalmente un trasgressore.
La terza categoria di violazione, la violazione della persona, implica l’ingerenza indebita di una persona con la santità dello spazio personale di un’altra. Aggressione, percosse e false carcerazioni sono le classiche violazioni fisiche. Tipicamente, per essere considerato un trasgressore della persona di un altro, si deve agire intenzionalmente.
A seconda dei fatti, le trasgressioni di un trasgressore potrebbero anche assurgere a violazioni penali. L’aggressione di un altro può sempre rientrare nella legge dell’illecito civile, ma se l’aggressione è abbastanza eclatante – un attacco premeditato, ad esempio, o un raccapricciante pestaggio – può essere punibile anche ai sensi del codice penale. Questa dualità si applica a tutte e tre le categorie di illeciti. L’incendio doloso è spesso sia una violazione di domicilio criminale che un illecito civile, così come il furto con scasso. Allo stesso modo, l’accesso non autorizzato al conto bancario può essere sia una violazione di beni mobili che una violazione criminale quando è implicata una frode finanziaria su larga scala.
Che si tratti di diritto civile o penale, la violazione è sempre definita dal danno che provoca. Le leggi sulle violazioni esistono sotto molti aspetti per fornire un risarcimento alle persone che sono state danneggiate dall’invasione di un altro. Ci sono alcune eccezioni, tuttavia, e come per tutte le rivendicazioni legali, ci sono sempre delle difese.
Se un trasgressore accusato può dimostrare che la sua presunta violazione è stata consentita o acconsentita dall’attore, in genere può sfuggire alle accuse. La necessità è anche una difesa in molti luoghi. L’autodifesa è una difesa molto comune alle sconfinamenti della persona, e talvolta anche del terreno. Quando quel terreno comprende la propria casa, la legge spesso favorisce il proprietario della casa.
La maggior parte delle giurisdizioni riconosce la santità della propria casa e spesso estendono diritti speciali di protezione personale e familiare contro gli intrusi indesiderati. Nella maggior parte delle circostanze normali, se uno viene avvicinato e minacciato da un altro, ha il dovere generale di ritirarsi, o almeno tentare di ritirarsi, prima di vendicarsi. Un’intrusione in una casa elimina quel dovere in alcuni luoghi, noti come giurisdizioni della “dottrina del castello”. La dottrina del castello prevede che qualcuno minacciato di attacco nella propria casa possa usare la forza, inclusa la forza mortale, per fermare l’attacco senza prima ritirarsi. Un trasgressore ferito da un proprietario di casa in questa circostanza non avrebbe alcun ricorso.