Che cos’è una liberatoria condizionale?

Quando un appaltatore esegue lavori di costruzione per il proprietario di un edificio, quell’appaltatore può ottenere un pegno dei meccanici per proteggere il suo diritto al pagamento. Il proprietario ha bisogno che il contraente rinunci o rilasci tale pegno prima di effettuare il pagamento. L’appaltatore potrebbe concedere una liberatoria condizionale dal privilegio del meccanico che ha in cambio del pagamento che deve ancora ricevere. La liberatoria condizionale è efficace solo se il contraente è effettivamente pagato.

Il privilegio del meccanico che viene rilasciato è un interesse di sicurezza nella proprietà in cui l’appaltatore ha fornito manodopera e forniture per migliorare la proprietà. Questi privilegi sono anche conosciuti come privilegi di materialman o semplicemente privilegi di costruzione. Di solito ci sono requisiti formali molto rigidi che il contraente, chiamato il locatore, deve seguire per creare il privilegio. Dopo che esiste il privilegio, si dice che si alleghi alla proprietà in questione. Qualsiasi ricerca del titolo per quella proprietà mostrerà che questo privilegio esiste fino a quando il contraente non rilascerà quel privilegio.

Anche se un contraente viene pagato per intero e non cerca mai di esercitare o utilizzare tale privilegio per avanzare pretese contro la proprietà, i registri del titolo mostreranno che il privilegio esiste. Pertanto, il proprietario vorrà ricevere una liberatoria dal contraente. Dopo che il contraente ha rilasciato una liberatoria incondizionata, tale privilegio cessa di esistere. Se il contraente concede una liberatoria prima di aver ricevuto il pagamento completo, perde la protezione fornita dal privilegio. Ad esempio, se il contraente rilascia incondizionatamente il pegno in cambio di un assegno, il contraente perde la protezione del pegno se il proprietario interrompe il pagamento dell’assegno.

Per fornire protezione al contraente quando il pagamento completo non è ancora certo, la legge in molte giurisdizioni consente una liberatoria condizionale. Una liberatoria condizionale rimuove il privilegio dai registri del titolo per la proprietà e pone fine al diritto del contraente di utilizzare la proprietà come garanzia per il pagamento. Se il pagamento risulta non essere effettuato come promesso, tuttavia, ad esempio se l’assegno è disonorato, l’appaltatore è autorizzato a rilanciare il privilegio contro la proprietà. Il privilegio continuerà quindi a dare a quel contraente un interesse di sicurezza sulla proprietà. Pertanto, la liberatoria condizionale protegge sia il contraente che il proprietario.